L’Officina della Camomilla
Sibilla (demo)
[Testo di "Sibilla (demo)"]

Aveva firmamenti nella borsa
E mazzi di bocche di rottweiler al posto del cuor
Una seggiola nel campo che sa più di zattera
O d'Argentina nera ragnatela esplosiva
Non devi gestire tu le mie energie
Sono un mare di stelle le mie nevrastenie
Ma Sibilla era lesbica già settanta anni fa prima di te
E si uccideva in mezzo ai fiori
E le colline le mettevano le zampe dappertutto

Solo gli artigli dei papaveri e il mio fucile girandola e muti tutti
In otto primavere spente per i tuoi mitici palloni
O regina adolescente
Non devi custodire più le mie malattie
Sono un fosso di veleno dolce le mie patologie
E Sibilla in 15 anni aveva già scoperto tutto
Nel cesso della fabbrica
E sua madre si spacciava per aquiloni spaccati
E si lanciava dappertutto

Principalmente eravamo composti di corse
Lontani e stranieri
Davanti al panorama
Scheletrico