Laura Pausini
Pagàno
[Intro (solo nel booklet):]
L'uomo del XXI secolo si sente spiazzato: la crescente importanza attribuita alle cose materiali, mattoni, lettori dvd, come pure scarpe di marca e lifting, ha cancellato quelle certezze granitiche che avevano i nostri nonni, anche la gente di campagna sta modificando i suoi comportamenti in funzione dei nuovi valori imposti da Centovetrine

Ecco allora che ci si butta sul primo culto che capita: Buddha il più richiesto, ma anche Osho, Ron Hubbard, Geova, il monaco giapponese del gas nervino in metropolitana

Allora perché non passare addirittura al politeismo con un gesto clamoroso e originale, degno di un paese che dello stile ha l'indiscusso primato?

Un passo indietro di due millenni, ma fatto bene. Chi ci assicura che Dio esiste e Giove no? Magari Giove ha pensato di rendersi irreperibile all'apice del successo, seguendo l'esempio di personaggi come Lucio B., Renato C. o, più recentemente, Bin L..

Se gli dei sono tanti, ognuno di essi può occuparsi di un singolo settore, proprio come i ministri di un governo dei cieli; ad esempio CICCIPUT, evocato da Gennaro D'Auria De Biase, si occupa di soldi e lo fa bene. Non vogliamo con questo accusare Dio di scarsa efficienza, per noi sta svolgendo egregiamente il suo compito; però accontentare tutti è difficile...

[Intro]
"You have reached Free Gods Incorporated
If you want to talk to God, press ONE
For Buddha, press TWO
For Vishnu, press THREE
And for L. Ron Hubbard, press FOUR."

Sorry, the Gods are busy at the moment
Please, leave a detailed message, or call back later!
Thank you!"

[Parte 1: Elio & Maurizio Crozza]
Io sono pagano, e adoro gli dei pagani
Ma vivo nel presente
E sogno di tornare nell'antichità
Per rivalutare la paganità
Minerva, dammi dei Minerva
Giove! (Sì?)
Giovami!
Saturno, sai quando verrà il mio turno?
Vieni a prendermi stasera con la tua biga blu
Vieni a prendermi, partiamo e non torniamo più
Marte, ti faccio un gioco. Ripeti:
"Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di mazzo..."
"Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di ma...
Cazzo di marte... Merda!
Ho detto cazzo di Marte!"

Apollo, tuo figlio lo stimo molto
Per quel suo modo di fare le palle
Guarda, tutti i pesci
Son venuti a galla per vedere questa novità
Pollo fatto a palle da un Apelle dell'antichità

[Cambio di ritmo]
Ho provato col buddismo
Ma purtroppo dal buddismo c'era fila, è di moda
Ho provato Scientològy di Ron Hubbard
Ma non mi garba
E je canto questa melodia latina
[Cambio di ritmo]
[Parte 2: Elio, Laura Pausini e Coro]
Pagani de Roma, Tullo, Tullo, Tullo
Tullo, Tullo, Tullo Ostilio!
Marco Aurelio se n'è andato
E non ritorna più

Dee -Sì? Cosa c'è? Cosa vuole?-
Datemi delle idee
Dei, mayday
Idoli, datemi degli stimoli
Perché non ne ho più

Ecco quegli stimoli che tu ci chiedevi
Tu che lamentavi un buco nel culto
Ricevi in omaggio un rarissimo bootleg
Di Cesare che ti insegna a costruire un ponte

[Interludio: Enrico Ruggeri]
RATIONEM PONTIS HANC INSTITVIT. TIGNA BINA
SESQVIPEDALIA. PAVLVM AB IMO PRAEACVTA
DIMENSA AD ALTITVDINEM FLVMINIS INTERVALLO
PEDVM DVORUM INTER SE IVNGEBAT

[Parte 3: Elio e Coro]
Grazie, Giulio, di questa dritta per il ponte
(Della dritta per il ponte)
Mi precipito a costruirne uno qui di fronte
(A costruirne uno qui di fronte)
Per unire sponde prima d'oggi irraggiungibili
(Come sullo stretto di Messina)
Approfitto del condono di Pompeo
(Del condono di Pompeo)
Poi lo appalto all'amico Caio Voluseno
(All'amico Caio Voluseno)
Per realizzare un sogno tipo quello di Fonopoli
(Sogno tipo quello di Fonopoli)
[Outro: Elio e le Storie Tese e Mauro Pagani]
Io sono Pagani
"Non preoccuparti"
"Scandisci un po' di più lavorare"
"Non finisci mai di lavorare? Ma che cazzo ne sanno? Sei già..."
"Vai!"
"AHAHAHAHAHAHA!"
"Boss!"
"Ha!"
"Bastano?"
"Non preoccuparti!"
"Ah no..."
"Non preoccuparti!"