Shablo
Sono luce
[Testo di "Sono luce"]

[Ritornello]
Mamma mi chiama, dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Dalla strada o sopra i palchi
Prendi la strada, io non la cambio mai

Mamma mi chiama, dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Dalla strada o sopra i palchi
Prendi la strada, io non la cambio mai

[Strofa 1]
Allora chiama una voce che mi chiama
Mi dice: "Stai lontano da 'sti soldi e dalla fama"
Che la gente ti cerca solo quando ha troppo fame
Ma passeranno gli anni e sarai solo da buttare
Un sogno da realizzare senza più vie di mezzo
Grazie a Dio ste parole mi salgono da sto chiasso
Cercami se mi perdo, guidami nel mio viaggio
Dammi l'ispirazione, fa sì che non sia più un miraggio

[Pre-Ritornello]
Perdere i passi fatti e gli anni che passano
Mi sento sempre uguale, ma cambio
Ricordi che mi riportano indietro alla mia storia
[Ritornello]
Mamma mi chiama, dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Dalla strada o sopra i palchi
Prendi la strada, io non la cambio mai

Ancora chiama dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Che non cambio mai che non cambio mai

[Strofa 2]
Ti sei mai chiesto se
Davvero tutti ti amano come li ami te
Ti pugnaleranno alle spalle
Conto sulle dita di una mano i miei alleati
Sopra l'altra solo l'odio che da tempo li ha cambiati
Lascio un punto per un futuro meno scuro e brutto
Il più debole è lo scudo di chi ha sempre avuto tutto
Le parole cambieranno le persone
Solo quando le persone capiranno le parole

[Pre-Ritornello]
Perdere i passi fatti e gli anni che passano
Mi sento sempre uguale, ma cambio
Ricordi che mi riportano indietro alla mia storia
[Ritornello]
Mamma mi chiama, dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Dalla strada o sopra i palchi
Prendi la strada, io non la cambio mai

Ancora chiama dice: "Mi manchi"
Che sono luce e che non cambio mai
Che non cambio mai che non cambio mai

[Outro]
Ancora, ancora, tornare alla mia storia
Ancora, ancora, un brivido lungo alla schiena
Ancora, ancora, tornare alla mia storia
Ancora, ancora, parlerò di te