Jesto
LCKDWN
[Testo di "LCKDWN"]

[Intro]
È Jesto, è Jesto
Vabbè mo l'ho registrato così, con 'ste cuffiette, un po' a cazzo, però, che devo fa', sto a casa così, ah, ah

[Strofa]
Dico: "Sto bene" solo l'istante in cui mi chiedono: "Come stai?"
Vado affanculo ormai da anni e te mi chiedi: "Ma dove vai?"
Sai chi sono, mi chiamo Justin, chiedono: "Che nome hai?"
Odio il mondo, le persone, la gente chiede: "Come mai?"
Hai presente quando hai l'ansia, dici: "Tranqui, tanto poi passa"
Ma col cazzo tanto che passa, è l'unica che è sempre rimasta
Mai seguita la massa, seguo solo i bassi e la cassa
Il livello si alza tipo tipo tassa, flow decreto: rimanda a casa
La gente stanno fuori anche quando stanno a casa
La gente stanno fuori, dovrebbero restare a casa
Non portarmi i fiori quando resterò carcassa
La verità scomparsa, la società collassa
L'economia a puttane, tipo un puttantour globale
Rivuoi la vita normale, ma insomma, cos'è normale?
La banalità del male, la balnearità del mare
In un'estate senza estate che sta per non arrivare
Io stavo chiuso già da prima, tutto il giorno in paranoina
L'angoscia quasi ogni sera e l'ansia in petto la mattina
Poi ho capito che, vaffanculo, se stai male frega a nessuno
Se stai bene invece a tutti, frega di lasciarti insulti
A me non serve haterarmi, perché noi veri supershalli
Anche se ci vedete calmi, dentro solo dilemmi e drammi
A me non serve haterarmi, perché noi veri supershalli
Anche se ci vedete calmi, dentro solo dilemmi e drammi
Impara a respirare, sta tutto nella respirazione
E pensa a come mangiare, che parte dall'alimentazione
Non per fare lo spirituale, non prendermi per un santone
L'anima la devi curare, il corpo è solo un contenitore
Nel condotto dell'areazione, ho buttato il cuore in tempesta
Non c'è gratificazione a far parte della gente onesta
Ho lasciato l'auto in stazione e ora la situazione è questa
Sull'autocertificazione ho scritto: "Stavo uscendo di testa"