Pepito Rella
Chapeau
[Strofa]
Se mi vedi pensi che sono Vic Mackey mischiato a Stravinskij
Son dimagrito per le pare mischiate col whisky
Non sto alle feste pettinicchio mi balzano fissi
Perché mi vesto male, tento di entrare coi gipsy
Non ho mai fatto il disco bomba e tu prova a capirmi
Mi porto il flow dentro alla tomba e tu prova ad aprirmi
Sono in un branco di lupi, tu toccami
E con due schiaffi riesco ad insegnarti a fare rockabilly
Quindi vedi, io faccio crateri tu fai criteri
Non ho strategie sono proprio come mi vedi
Forse c'ho i numeri giusti, se vuoi gli zeri ripeti
È una questione di gusti, come ciò che metti ai piedi
La gente mia nelle mie strofe non si aspetta poesia
Se tu mi chiedi qual è il senso della vita dico eutanasia
Vivo in mezzo a gente che vive di ipocrisia
Non ci mette mai la faccia e mette il burqa come in Tunisia
Quanta gente mi rispetta, mi vede e mi fa: "Chapeau"
Pare che sono arrivato a Milano senza la barca
Invece no, perché son nato a Milano ma fuori mappa
Ho fatto un bel periodo buono di droga e di militanza
Mi affacciavo dalla stanza, avevo sotto la finanza
Non sei G solo perché hai messo "figa" dentro due testi
Io metto il cazzo mica il cuore nella figa dei depressi
Tu non sai quanto sia bello vedere che mi detesti
Se mi amassi avresti il doppio del cazzo e mi sposeresti
Certi colleghi han l'attitudine sui tacchi
Sono belli da vedere ma non sai portarli
Adesso che il disco è Machete faccio schifo e quanto parli
Ci vorresti te al mio posto e io al tuo posto a commentarti
Chiamo Ignazio per la strofa, l'apprezza poi lo ringrazio
Loro sanno che non son capace a fare fellatio
Perché tra il dire e il fare non c'è il mare, c'è uno strazio
Come svegliarsi dentro al letto con al fianco Fabio Fazio!