Drimer
Casa Mia
Yeah baby, ti riportiamo a casa, ti riportiamo a casa senza gravità

[Strofa 1: Ares Adami]
Quando entro benedico il beat
Gonfio come sotto cortisone
Non saremo forti come
Come te che porti cover
Fanculo se ne porti nuove
Anche se ne porti nove
Se non porti prove ho linee vorticose
Per i troppi poser per i pochi lovers
Porto in dote queste note, io ci credo poco
Io non seguo il gioco io sedo il vuoto e te lo spiego dopo
Reggo poco bevo molto per i cazzi miei
Leggo il fuoco sopra il volto dei ragazzi miei
Negli spiazzi ci siam sempre fatti valere
Anche coi fantasmi dietro a sprazzi fatti tacere
Anche con gli spasmi per gli sbatti sfratti e galere
Se alzi la voce alza i tacchi fatti il piacere
Stiamo cercando di rimanere seri e concentrati
Il canto delle sirene il vanto delle falene lascia sconcertati
Dai tempi delle altalene e delle amarene non ci siamo addormentati
Quello che ci appartiene qui ci trattiene non ci siamo accontentati

[Ritornello: Drimer]
Ogni passo che ho mosso sì fra che lo ho mosso verso casa mia
Svolgendo il percorso all'opposto come per magia
E non starmi addosso se non riesci a mirare più in alto
Mi ricordo composto calmo in un posto caldo
Benvenuto a casa mia a casa mia
A casa mia a casa mia a casa mia
Ogni passo che ho mosso sì fra che l'ho mosso verso casa mia
Verso casa mia questa fra sì che è casa mia
[Strofa 2: Drimer]
Questa è la
Generazione che ha fatto per bene questa merda
Che si unisce a quella che la fa
Come Dio vorrebbe si riprendesse questa terra
Merda vera la spingiamo con la testa fiera
Ogni rima è una perla vera
Siamo pirati all'arrembaggio dalla Perla Nera
Potrei fare un altro paio di giochini
Con cui rimandarti a casa già dal primo
Ma ho bisogno che tu mi resti vicino
In questo viaggio che mi allontana se mi avvicino
Ho incontrato Marco sulla via della seta
Perso cercando la mia di cometa
E se vuoi delle strofe per il tuo intestino grasso
Fra la mia è di seitan
Forse è vero dovrei mettere la testa a posto
O forse tu dovresti raccomandarlo a chi non lavora ad ogni Ferragosto
Sì rivendico perché il merito è il mio medico
Ed evado dalle mie prigioni solo raccontandole: Pellico
E così le sbarre si fanno orizzontali
E diventano chiatte su fiumi orientali
E così le carte si fanno aeroplani
E diventano charter per paesi lontani
Ma ogni passo io l'ho fatto all'indietro
E soprattutto l'ho fatto da solo
Per cui se per caso cadrò mai all'indietro
Ti ringrazio ma saprò riprendermi al volo perché
[Ritornello: Drimer]
Ogni passo che ho mosso sì fra che lo ho mosso verso casa mia
Svolgendo il percorso all'opposto come per magia
E non starmi addosso se non riesci a mirare più in alto
Mi ricordo composto calmo in un posto caldo
Benvenuto a casa mia a casa mia
A casa mia a casa mia a casa mia
Ogni passo che ho mosso sì fra che l'ho mosso verso casa mia
Verso casa mia questa fra sì che è casa mia