Il giorno prima della corsa mi sento Paul Newman
Il piede destro che mi prude, guardo la tribuna
L’Elan è ferma col cofano aperto, in pista fra è una Smith & Wesson, lucido i miei Persol, sputo nel cemento
Guido una Birkin nella costa azzurra
Supero una Healey in curva
Affianco ho una Jane Birkin, cambio marcia ed urla
Stereo 8 suona “Slip Away”
La tipa sembra Sharon Tate
Stile Marvin Gaye
A letto una Ac Ace
Arrivo sopra un motoscafo Riva ad Ischia
Aperitivo vista
Lei si tuffa mentre giro dalla chiglia
La guardo bene mentre guardo la barista
Al polso ho un GMT vintage
Vita generosa con colui che rischia
Poi guardo l’ora e mi metto la polo
La metto in fretta stando attento non si impigli la collana d’oro
Diranno tutti si è fatto da solo, come Hov
No, mica come loro, mentre accendo l’ottava Marlboro
Vedo una tipa in fondo, la fisso e mi guarda
Mi sembra olandese, o mezza francese e poi guida una Panhard
Ci scambio due parole mentre do’ la mancia
Sembra studi arte, ma aveva provato a far la hostess Pan-Am
Sembra spacchi in camera
Sembra Catherine Spaak
E mi scatta una foto dove siedo vicino alla barca
Non so come si chiama, lei ha un costume a righe
Ride perché sa che qualcun’altro lì in mezzo la guarda
A 180 in Jaguar MKII
A volte è strana e mi ripeto, “ma chissà perché sta per le sue?"
La strada mi illude
Siamo su piani diversi, io corro nella vita, lei sulle paure
Viene dal Belgio come Jackie Ickx, l’ho scoperto
Il suo accento, spinge le parole come fosse vento
E mi tiene sveglio, mentre simulo le curve nella testa, coi pensieri che fanno da sterzo
Mi parla del college, il futuro la rincorre
Beve dal bancone un altro sorso che le scalda il cuore
Scivola nei forse, e si svuota come quel bicchiere ma davanti ad uno che manco conosce
La mia scelta è tra un’ Aurelia oppure una SM
Poi magari cambio idea e mi compro una Jensen
Lei è tra le coperte
E domani la vittoria non è certa come il tempo, ma ci spero sempre