Gionni Gioielli
Una Mattina Come Tante
[Testo di "Una Mattina Come Tante"]

[Intro]
Bella per il nostro fratello Fiume a.k.a. Mystic River
Reggio Calabria
C'ha dato questa musica e che volete che vi dica
È solo una mattina come tante
Il resto è storia
Micromala

[Strofa 1: Gionni Gioielli]
Mi sveglio la mattina con la manca di saliva
Allo specchio del cesso che mi manda la mia faccia radioattiva di riflesso
Espresso caffeina che se passa quel sapore
Della sera prima in cucina
La mia fame azzanna quel che avanza del pane
Di 2 settimane all'oliva
Rimane del mio posto un po' traumatico
Quasi post-atomico
Ma il mio posto è comodo ed è caso come vomito
Martello il mio cervello e l'incudine che stringe il cappio sul mio stomaco
Mi pare che mi chiamano
Ma come mi chiamo sai che quasi lo dimentico
Chissà che cazzo vogliono
Che fuori piove
Dal bagno il richiamo del water che mi vuole
M'asciugo con la manica
Dopo aver parlato a dio con 'sta cornetta di ceramica
Cancello i precedenti di 24 ore
A colpi di sciacquone ma sto in piedi da svarione
Brucia come inferno la mia gola infiammata
Cerco refrigerio a lunghi sorsi di una birra sgasata
Lasciata accanto al letto in uno stralcio di nottata
È lo spazio che si spacca nel tempo che dilaga
Come le mie pupille le bolle vanno su e su ci son le meraviglie
[Ritornello: Nex Cassel]
Alla mattina normalmente dormo tutti a lavorare ma è la fase più fuori del giorno
Quando sono sveglio tutto quanto è flashante
Mantieni la tua calma è una mattina come tante
Alla mattina normalmente dormo tutti a lavorare ma è la fase più fuori del giorno
Quando sono sveglio tutto quanto è flashante
Mantieni la tua calma è una mattina come tante

[Strofa 2: Gionni Grano]
Lei dorme ieri parlava a vanvera
Ore 10 del mattino e cerco una fuga qui in camera
Ricordo poco il mal di testa mi calpesta
La festa di ieri era molesta di sicuro
Sul muro ancora i segni dell'amplesso sesso hardcore che cazzo
Si sa che schizzo come un pazzo
Mi rivesto e sto tranquillo e non trovo le sneakers
Quelle bianche vernice la sola in grafite
Che cazzo
Voglio fuggire prima che si svegli
In un attimo mi eclisserò e non voglio che mi veda più
Cancello il numero che ho scritto sul blocchetto quante volte ho detto smetto ma chi fermerà 'sto andazzo?
E avanzo
Esco dal terrazzo quatto quatto
La porta è chiusa a chiave io già mi preparo all'impatto e scivolo
Come ogni mio rapporto troppo frivolo
Mi reggo ma in bilico
Sembro fatto di chimico
Tra un secondo precipito
La sua madre è là io mi lancio dal terrazzo con prestazioni da stunt
Mi sgama
Piacere mister Giamma e chiedo scusa
Sarei uscito per la porta ma era chiusa
La situazione è un pò confusa ma mi creda
Sua figlia è una mia amica mica è la mia tipa mica male
Risponde mi sfiora con un dito
Che fai bevi un caffè che è appena uscito mio marito?
Chiaro che accetto l'invito e son dolori baby contaci
Scene da film vietato ai minori ma alle 11
[Strofa 3: Nex Cassel]
Sono le 8 di mattina ed esco per le sigarette
Avevo già fumato l'ultimissimo alle 7
Mentre sono sveglio da un giro di lancette
Schivo quel cazzo di vicino che si intromette
Chi si comincia ci scommette casa mia è sempre il peggio
Anche se la cambio ogni semestre
Le mie maestre dell'asilo mi hanno detto tu sei fuso
Francesco meglio che fai uso

[Ritornello: Nex Cassel]
Alla mattina normalmente dormo tutti a lavorare ma è la fase più fuori del giorno
Quando sono sveglio tutto quanto è flashante
Mantieni la tua calma è una mattina come tante
Alla mattina normalmente dormo tutti a lavorare ma è la fase più fuori del giorno
Quando sono sveglio tutto quanto è flashante
Mantieni la tua calma è una mattina come tante