Marco Mengoni
Rivoluzione
Mi accontenterò
Anche se non parlo l’arabo
Anche se a volte quando rido fingo
Anche se sono figlio unico

Mi accontenterò
Anche se non vado in chiesa
Anche se non mi chiedi scusa
Anche se dove abito non è casa

Saluterò quest’anno di dipendenze
Pieno di salite, cadute, brutti vizi che fanno male alla salute
La vita è un sogno sotto anestesia
Quindi non svegliarmi dalla mia
Non svegliarmi dalla mia

Farei la maratona per passare il tempo
Ma ho trent’anni e sono già stanco
Ho poco fiato ma tante cose da dire
Che parlerò solo se ti farai sentire

Ricordami quel bacio che tu sai prima di dormire
Ho ancora un po’ di cose da imparare
Tipo, se dire mamma o madre
Tipo, se dire papà o padre
O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te

Mi accontenterò
Anche se voglio l’impossibile
Anche se non ho scalato l’Everest
Anche se a volte mi sento invisibile

Saluterò quest’anno di dipendenze
Di frasi vuote scordate, facce che diventano sfuocate
La vita è un sogno sotto anestesia
Quindi non svegliarmi dalla mia
Non svegliarmi dalla mia

Farei la maratona per passare il tempo
Ma ho trent’anni e sono già stanco
Ho poco fiato ma tante cose da dire
Io parlerò solo se ti farai sentire

Ricordami quel bacio che tu sai prima di dormire
Ho ancora un po’ di cose da imparare
Tipo, se dire mamma o madre
Tipo, se dire papà o padre

O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te
Saluto quest’anno che ci ha messi alla prova
Superando gli ostacoli di una vita nuova
Partiamo per l’India in macchina o in treno
Ma sognare l’oceano con te
Ed è un viaggio che mi costa meno
(un viaggio che mi costa meno)

O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te
O se fare la rivoluzione con te