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Addio A Modo Mio
[Strofa 1]
Questo è un addio a modo mio
Mi fa male sentire che non mi fa male, non mi fa bene, ma è così
È stato bello scoprire tante cose con te
Meno è vedere che quelle cose non sono con me
Sono totalmente diverso rispetto a prima
È stato un viaggio inutile che con la stessa benzina
Avrei incendiato un palazzo, sarei finito sul giornale
Invece dopo queste curve mi viene solo da sboccare
Non è vero o per lo meno è vero in parte
Ho avuto mille stati, sai, sono un atlante
Un pianeta che spesso si trasforma in una bolla
Sono infinito, ma se mi cerchi mi trovi sempre sulla stessa zolla
Zolla, che strana questa parola
Mi fa venire voglia di giocare ancora, ancora
Ma se urlo troppo adesso mi brucia la gola

[Ritornello]
E guardami cosa sono diventato, un uomo sereno
Forse posso fare a meno di te e di me, e di te
Ma non di ancora parlarne
E guardati cosa sei diventata
Una puttana violentata
Forse puoi fare a meno di me e di te
Ma non ancora di deciderlo evidentemente

[Strofa 2]
Mi ricordo quando ti conobbi
Passato remoto, cazzo, mancano solo i corvi
In te vidi subito un mantello da indossare sul balcone
Non per buttarmi, ma per volare
Con te ho bevuto mille birre e senza te almeno il doppio
Sei riuscita ad accendermi, ma non so mai quando scoppio
Sono un petardo lasciato da solo, pericoloso
Corri a casa e affacciati che magari esplodo

[Ritornello]
E guardami cosa sono diventato, un uomo sereno
Forse posso fare a meno di te e di me, e di te
Ma non di ancora parlarne
E guardati cosa sei diventata
Una puttana violentata
Forse puoi fare a meno di me e di te
Ma non ancora di deciderlo evidentemente

[Strofa 3]
Bella, sei bella, ma non basta
Sei bella come è bello un piatto di pasta
In quei programmi del cazzo che mi ritrovo su Sky
Se sono buoni quei piatti non lo sapremo mai
Ho sbagliato a chiederti più di quello che do
Tu hai sbagliato a dirmi “ok, se ci ameremo ci sarò”
Qui da me scende la pioggia
Ti immagino in un posto dove manco solo io, un’orgia

[Ritornello]
E guardami cosa sono diventato, un uomo sereno
Forse posso fare a meno di te e di me, e di te
Ma non di ancora parlarne
E guardati cosa sei diventata
Una puttana violentata
Forse puoi fare a meno di me e di te
Ma non ancora di deciderlo evidentemente