L’Officina della Camomilla
Autunno a Milano (demo)
[Testo di "Autunno a Milano (demo)"]

È già buio non c'è niente
Fiocca pioggia bella pesante
Forse canti
Passeggio triste
Non sto andando da nessuna parte
La la la la
Passeggio con le mani in tasca
Driblando i forni
Sfruttando le correnti d'aria del vento
Infarinandomi le scarpe di nuvole
Passeggio triste guardo sempre in basso
Perché i tramonti alle mie spalle, sai, ridono
La tranquillità dove sta?
Mi sto sentendo così inutile
Non so più niente di me
Ma perché ammassi le stelle nelle mie giornate
Prettamente nuvolose
Io sto qui
Ami i miei jeans
Ami questo eterno liceo
Perché sono così sconvolto?
Perché è così difficile?
Perché al posto del cervello
Ho un cubo di rubik
Ho solo foto in bianco e nero
Della mia gioventù mancata
Il passato l'ho gettato in un sacco dell'immondizia
Che conservo fedelmente in cuore
Il più delle volte mi soffermo a rovistarci dentro
E decisamente devo smetterla di ascoltare
Piero Ciampi