L’Officina della Camomilla
La canzone della seppellitrice (demo)
[Testo di "La canzone della seppellitrice (demo)"]

La fototessera di mio padre andava a fuoco
Ed io stracciavo tutte le foglie viola che avevo sulla gonna
Sulle mie labbra di panchina la carcassa della lavatrice era marrone-rossastra
Avessi avuto i fiammiferi
Avessi avuto la voglia
Delle antenne incastrate nelle stelle
Le antenne incastrate nelle stelle
Io, la fronte e tutte le costole
Vi spaccò a sassate
Perché vi odio
Perché vi odio
Perché vi odio
Perché vi odio

E porta una borsa enorme per metterci dentro le bottiglie
Un calice di tronco e un succo di frutta di luna
Amore mio sei verdissima stasera
Verde cerotto avvelenato
Le tue ferite non sono rosse
Sono lavanda di rosine di cascina
Di stoviglie di benzina
Dove io ti porterò a dormire il pomeriggio
Zeppo di violini rotti
Buoni per il fuoco
Avessi avuto i fiammiferi, avessi avuto le dita
Le parole di seppellitrice
Sono mazzi di fiori spaccati in faccia
Le parole di seppellitrice
Sono capelli in boxcca a credenze sfondate di pugni
E schiena rotta di pioggia e schiena rotta di lumaca