L’Officina della Camomilla
Le mie pareti fluorescenti di Nordafrica
[Testo di "Le mie pareti fluorescenti di Nordafrica"]

Mostri innamorati attaccano Milano
Ed ora stai ferma sull'altalena che t'insegna a crescere
In diciassette secondi diciassette labirinti nel dolore
Che guarda le bolle di detersivo sul fiume di natale
E sui gradini della scuola elementare
C'è una foto di un arcobaleno
Che si fuma una sigaretta usata
E tu la guardi sorridi e tossisci
Un tiro di dolce dolce aria di Berlino
Sui miei pullover anni Sessanta
E butto via i mozziconi di tacco
Sotto un piccolo cielo nero chiaro svedese
L'alba è un Black & Decker
Il tuo corpo il planetario

Ho dieci Raudi nella tasca
E dieci tonalità d'azzurrino sotto gli occhi
E secchi di limoncello, secchi di sera
Da tirare sulle mie pareti fluorescenti
Di Nord Africa

Vendesi cieli nuvolosi
Pagami in contanti
Di tempere pesanti bluette
Tre milioni d'aquiloni incagliati nel cuore
Salta ragazzo corpo sporco di edifici infiniti