L’Officina della Camomilla
Charlotte
[Testo di "Charlotte"]

Prima o poi ci tornerò, sul letto di Charlotte
Tredici coccole, uno schiaffo, tazze, latte e mandorla
Prima o poi ci ritornerò, su quel letto di Charlotte

Sui miei discorsi fucsia fuori moda
La maglietta te la sfili apposta, per lei
Ma se lei non sa, quanti pugni che
Peggio di una rissa dalle industrie
E lei non sa, quante sberle e mal rovesci
Di buio e notte, vabbè, che poi notte sei te

Prima o poi ci tornerò sul letto di Charlotte
I ragni sul soffitto sono agili comete viola
Tigri electro funk, e buonanotte fiorellino
Nei tuoi cardigan nuvolosi di miliardi di corse e neve
È morta Senna

Ma se lei non sa, quanti pugni che
Peggio di una rissa al parco giochi
E lei non sa, quante cartelle che
Ti spaccherai mica un polso?
E non sai quanti calci in bocca che mi dai (Ah)
Prima o poi mi capirai
È mezzogiorno, ragazza, andiamo a fare colazione
Da qui in Duomo si fa presto con il 12 semmai
O ma un bacio me lo dai?
Hai un po' di nebbia sul cappotto
In Colonne i punk stanno accendendo il fuoco
Oltre la transenna

Ma se lei non sa, quanti pugni che
Peggio di una rissa al parco giochi
E lei non sa, quante cartelle che
Ti spaccherai mica un polso?
E non sai quanti calci in bocca che mi dai (Ah)
Prima o poi mi capirai