Bassi Maestro
“V” come...
[Testo di ""V" come..."]

[Strofa 1]
Vedo dinosauri in sala, tartarughe, un gufo
E un cane intrappolato nel fango che grida aiuto
C'è un piccolo esploratore che corre in soccorso
Mentre un treno deraglia dal suo percorso
In mano mezzo bicchiere di latte, l'altra metà sul divano
Prendo le monete per la spesa e ti tendo la mano
Questo è il mio mondo, forse è strano
O forse sei strano tu che non capisci dove siamo
Qui costa tutto due, non un euro in più
Noi siamo giovanotti mascalzoni e il cinema è una grande tv
Lo scrivo mentre stai seduta con davanti pinguini danzanti
Agnelli che rimbalzano e carote croccanti
Gli occhi di un colore che non c'entra nulla col nostro
Tu non sei una creaturina tu sei un piccolo mostro
Cosa dici? Non un piccolo mostro, che schifo, bleah
Dimmi tu come faremmo a stare con senza te?

[Strofa 2]
Papà, cosa fai esci? Vai in studio?
Con Shocca e con Juju?
Vado anch'io dentro al mio piccolo mondo senza nessuno
Non potrei mai vivere senza i mostri del mio passato
Ho ascoltato, accumulato, imparato poi recitato;
È il processo che noi tutti bambini affrontiamo subito
Buttati un po' a casaccio in un mondo che è troppo stupido
Scusami sei grande quindi guardi troppo in alto
Se abbassi un po' lo sguardo, almeno di tanto in tanto
Mi sentirai cantare, strane improvvisazioni
Mixo le mie pozioni e invento nuove canzoni
Domani sarò forse troppo grande anch'io
Forse capirò che ciò che imparo da piccolo poi rimane mio
Circondata da pupazzi
Bambini vestiti come pagliacci da genitori un po' pazzi
Ma no, per fortuna la mia mamma mi capisce
E ringrazio il mio papà se ho la coda che è tutta a strisce
[Outro]
Il tempo corre figli di puttana
E il bello è che non si ferma mai