Bassi Maestro
Piccolo Bassi
[Intro]

Strofa 1:
Mi ricordo che da piccolo nel mio quartiere
Già si mormorava che spaccare fosse il mio mestiere
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Dove sei stato? Cos'hai combinato? Sei un degenerato"
Ma già me la giravo sulla bici
Perdevo i pomeriggi con gli amici
Quattro tabelline in croce come se bastasse
Ma alle scuole elementari, fiero del ricordo che ero il quinto della classe
Un poco sovrappeso, passavo i pomeriggi a casa a cazzeggiare con l'amico Yanka Be
Lascia stare, si facevano i merendoni col Nesquik
E la mattina in classe si sparava il riso con le bic
Poi veniva l'ora dei cartoni ce ne stavamo sul divano tutti zitti e buoni
E c'è chi a 21 anni adesso nega, ma sulla terra già incombeva la minaccia del Re Vega
Actarus si piega ma non si spezza
Fatto sta che adesso sul mio teleschermo regna la tristezza
Mettetevi nei panni d'un bambino irrequieto
8-9 anni ed ogni storia c'era un bel divieto
Questo non si può, questo non si fa
Dentro non ci stava e a casa con la nota fisso ritornavo
Bravo, 7+, giuro non lo faccio più
Adesso vado che gli amici mi aspettano giù

"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"
Strofa 2:
Dopo vennero le medie
E ancora piccolo mi davo un gran da fare
Ma faticavo un po' a studiare
Così mi toccava di fisso il primo banco non per problemi di vista
Nelle interrogazioni... preferivo andare in freestyle
Niente da fare, non son portato per lo studio
Ho sempre cercato un rimedio
Tant'è che spesso anziché solfeggiare o prendere appunti di Mate
Tiravo fuori il Walkman con le cassettine mixate
Mi facevo le compilation anni '80, la consideravo un'arte
E le vendevo a 10 carte
Che ti piaccia o no l'inizio è questo
Trazione a cinghia, il mixer mono e piano piano tutto il resto
Ero un DJ nello specifico
Le carte in regola per frequentare un bel liceo scientifico
Divenni subito amicone del Latino
Visto che... copiavo le versioni dal bigino
Per non parlare della fisica la chimica e le lingue
Che quando andava bene ci davamo il 5
Conservo invece alcuni stralci
Di quando l'mc che cresceva in me cominciava a tirare i primi calci
Col mal di stomaco per stare al mondo
Ricordo che il futuro già lo progettavo a tutto tondo
Facevo il mio dovere ma del resto
Avrei dovuto immaginarlo che sarei finito a fare questo
Sono un mc per vocazione
Anche se più volte sono caduto in tentazione
Cos'altro dire? Ne avrò sbagliate tante
Quello che so è che adesso scrivo giù le rime
E sono più fitte di quelle di Dante
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"

Strofa 3:
Oramai sono cresciuto mi gestisco e prendo le mie responsabilità
La musica, gli amici, l'universi...
Ho fatto dell'Hip Hop la mia vita
E mi deprimo quando vedo un B-Boy che non trova la sua via d'uscita
Ma quando torno a casa già mi consolo e vedo
Gli amici veri e la mia gente nella quale credo
Niente più note o libri incomprensibili
Niente più scuse né interessi falsi e incompatibili
Qui mi rispettano per quello che sono e che do
E ciò che conta è che vi parli di quello che so
Se la base in sottofondo è confortevole
La serata passa, mi invento un'altra rima e tutto è più piacevole
Basta una jam, meglio se rilassata
Quando i muri attorno a me bastano per colorarmi una giornata
Niente amore, e quelli che detesto stanno fuori
Regalo questo testo ai miei vecchi professori
Perché se tale sono diventato
Non è di certo per merito della gente che mi ha ostacolato
A chi si atteggia ed è da sempre indifferente
Questo è il risultato firmato Bassi e la sua gente
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"
"Davide, si è visto Davide, ma dove si è cacciato?
Davide, scusa hai visto Davide?"

"Oh ma che tipo!"