MezzoSangue
Verità Pt. II
[Testo di "Verità Pt. II"]

[Intro]
L'ho rincorsa costantemente
Coltivo la realtà nei dubbi
Semino i miei frutti
Vendo stelle bianche agli occhi bui
Nella massa solo come tutti
Buia la mia anima che latita ogni volta celata dai trucchi

[Strofa 1]
Sa del nulla che divora un cuore crudo
E sa di tutto quel silenzio che ora sputo
Se ora sono muto è perché muta è questa vita
Appare muta e grida fra, come chi è muto perché prima ascolta e poi parla con dita
Mani per parlare, la matita chiusa in se, come l'essere e il pensare
Perché quaggiù crescere è trasformarsi (Trasformarsi)
E poi spogliarsi è come temperare
So che devo stare zitto per pensare
Il loro "zitto" è un cazzo d'eufemismo
Hanno lo sguardo fisso
E nulla dimora in quelle parole
Come in teste mute e in testa noi in comune abbiamo solo Sole
Parola per parola
Sarà silenzioso come chi cerca una nota
Divenire cosa? Quando? Come?
Mo' che muto è verbo
Ho una direzione
[Ritornello]
Ora che la mente sa che va come la vista
Ora che ogni sua realtà è là dove la fissa
Ora appare dritta, ora appare storta
La fantasia è là
Dopo la porta
Ora che la mente sa, sa già quello che fissa
Ora che scrive ciniche parole sulla lista
Parole di un'artista, ora che sa dove l'ho scritta
La verità in cui s'ungono qua è un punto di vista

[Interludio]
La verità in cui s'ungono è un punto di vista, è un punto di vista
La verità in cui s'ungono è un punto di vista, è un punto di vista
La verità in cui s'ungono qua

[Strofa 2]
Nei volti che conosco di dubbi ce n'è un mare
E più hanno vite certe, più ne so contare
Verità sociale, a loro basta questo
Formano alveari come nuovi mondi
È dentro tutto è reale
Paralleli soli non li scaldano, ma incantano
Loro sotto sovrapposti parlano di niente
Di possibili niente
E certe dimore tu per vedere devi averle
Senza più ragioni, solo un senso: il sesto
È fuori dal senso di una morale da contesto
Il dubbio adesso è certo
Ora distinguo quello che sento:
Anche la verità che dici
Da quella realtà che hai dentro
Io vengo dalla scuola umana
Certe verità le so e le tengo bene a bada
Vivo sempre male queste mode
E ora che il mio nome è in giro
Credo che odio me come 'sto nome
Irreali coppe nelle mani bro, troppe
Serve a dare una realtà di forma a teste rotte
Se poi è solo forme
Noi siamo come acqua
La forma che assumiamo è quella nella testa e basta
E che dovrei pensare?
Brucia come lava, brucia per lavare
So che la tua notte chiama, io alla mia so dare
Forme eteree poi una dimensione
Abiti e parole che la vestono di un nome
Lei che lava le persone dal nulla
Che l'ovvia ragione culla nel più antico buio
Giungla di un eterno lungo nulla che ora il mio timore espugna:
Muto, Vivo e Creo
[Outro]
È solo un sogno
Sono Morfeo