Nina Zilli
Sono così indie 2018 + guests
[Testo di "Sono così indie 2018 + guests"]

[Intro: Alberto Guidetti & Giorgio Mastrota]
Com'è che si chiama? Yoga...?
"Parinama"
Pa-ri-na-ma
"Quello là"
Oh regà, la svolta: musica da fitness così tutte le palestre riproducono i nostri brani tipo: yoga parinama, acquagym, zumba fitness, spinning, step
Esco a fare una corsettina e poi te la invio, eh, ciao
Corsettina di Mastrota, baila, baila
Con questa musica faccio palestra, faccio palestra
Diglielo!

[Strofa 1: Alberto Guidetti]
Sono così indie che uso la parola indie da dieci anni e nessuno ha ancora capito che cosa vuol dire
Però andiamo a Sanremo che non è una cosa molto indie
Facciamo un best of che non è una cosa molto indie
Non diciamo le parolacce che non è un atteggiamento molto indie
(Ma vai a fanculo)
Però dici che adesso l'indie va di moda quindi fanculo tutti, facciamo il cazzo che ci pare
Sono così indie che arrivo ultimo al festival della canzone italiana
Arrivo secondo e mi lamento dei brogli
Arrivo terzo e mi chiedono le indicazioni per il bagno
Arrivo tardi per il gran galà
Arrivo tardi e hanno chiuso il free bar (Ma come?)
Sono così indie che sono un arrivista, ma in ritardo
La puntualità ha rotto il cazzo perché è un prodotto del capitalismo
Sono così indie che pago le tasse
Niente più nero che smagrisce, sta bene su tutto
E ora che sono un cittadino italiano anche io mi lamento quanto cazzo mi pare
E trentacinque euro al giorno a quelli là e gli stipendi d'oro a quegli altri
E Mentana da Casapound perché siamo tutti uguali se legittimati democraticamente (Ma vai in mona)
E allora il reato di tortura in Italia e la polemichetta sul nuovo singolo (È commerciale)
Jobs act e la polemichetta sul nuovo singolo (Venduti!)
Le libertà civili e la polemichetta sul nuovo singolo
Sfigati, se vi interessaste di quel che succede intorno persino la musica vi sembrerebbe più bella
[Ritornello]
Sono così indie che mi piace andare a ballare
Sono così indie sempre nella lista di chi suona
Sono così indie che ho iniziato a fare il dj
Sono così e fra poco uscirà un EP
Sono così indie che ho iniziato dallo scratch
E alla fine ho rotto tutti i vinili di papà

[Bridge]
Oh, finalmente sono diventato grande
Cosa?
Sono diventato grande
No!
Ciao mamma, esco
Dove vai?
Vado a fare sold out
No!
Ciao
Torna
Ciao
Eh, è andato

[Strofa 2: Alberto Guidetti, Jovanotti, Mara Maionchi & Giorgio Mastrota]
Sono così indie che mi metto le scarpe rosse della nota blogger
Mi tolgo le scarpe rosse della nota blogger e mi metto quelle fluo del noto calciatore
Mi tolgo le scarpe fluo del noto calciatore e giro a piedi scalzi
Ha detto Jovanotti che è una roba green (Ciao ragazzi!)
Ecocompatibile e non ti puzzano i piedi
Siete così indie che credete a tutte le cazzate che leggete in rete
Sono così indie che mi faccio la foto in classifica sopra Tiziano Ferro (Click)
Mia zia pensa che sono famoso e il proprietario di casa che lo sto fottendo sull'affitto
La verità è che esco tutte le sere a bere le birrette e dopo due mesi ho finito i soldi
Vi aspetto al varco brutte teste di cazzo sociali
Mara è sempre un piacere (Uè!)
Sono così indie che costruisco una carriera sulle canzoni ad elenco
"Sono così indie", "Mi sono rotto il cazzo", "C'eravamo tanto sbagliati", "Questo è un grande paese", "Una vita in vacanza"
Sono così indie che mi permetto di citare la mia band
Perché siamo qua da un po' e pare sia tutta colpa nostra
(Finalmente un merito che non sia di Manuel Agnelli)
Sono così indie che vado in TV da Fazio (Wow)
In radio da quello simpatico (Come si chiamava?)
Su Spotify nel tuo telefono
E ormai non so più se faccio musica per le persone
O per gli elettrodomestici
Che offerta pazzesca! Solo per oggi, l'ultima occasione!
Qualcuno spenga Mastrota
[Ritornello]
Sono così indie che mi piace andare a ballare
Sono così indie sempre nella lista di chi suona
Sono così indie che ho iniziato a fare il dj
Sono così e fra poco uscirà un EP
Sono così indie, uoh-oh-oh
Sono così indie, uoh-oh-oh
Sono così indie, uoh-oh-oh
Sono così indie che ho iniziato dallo scratch
E alla fine ho rotto tutti i vinili di papà
Pa-pa-pa-pa-pa
Pa-pa-pa-pa-pa
Pa-pa-pa-pa-pa
Pa-pa-pa-pa-pa

[Outro: Alberto Guidetti, J-Ax & Nina Zilli]
E poi barba, solo che barba, una volta in discoteca quelli con la barba erano gli strani
Ora sono quelli con il tavolo a noi ci sono rimaste solo le magliette metal e qualche tuta in acetato
Tipo quella di Fidel a Cuba con il Papa o con Gianni Minà
Sono così indie che questo pezzo lo produce Avicii, ma poi ci ruba la bici
Il ritornello lo canta J-Ax se ci bastano i Rolex
Stato Sociale, io non ci sto dentro
Al concerto viene ospite Levante, Nina Zilli o un'altra che odia chiamarsi Claudia
Ma io mi chiamo Chiara (Sì, Claudia)
Sono così indie che mi faccio scrivere i testi da quello che spacca (Ahia)
La musica da quello che spacca (Ahia)
La produzione da quello che spacca (Finisce male)
Mi metto in gioco, ci metto la faccia (Eh)
Che però, inevitabilmente, si spacca