Quartetto Cetra
Evviva lo scopone
[Testo di "Evviva lo scopone"]

[Strofa 1]
In quattro, ogni sera
Si gioca a scopone
Accanto al bancone
Di un piccolo bar
Se fuori c'è freddo
Si beve un grappino
Tirando mattino
Pensando a giocar

[Strofa 2]
Ci avverte il tassista
Che è un grande interista
Di poche parole
Però sa giocar
C'è Rocco il barbiere
In tutto il quartiere
Lo chiaman "terrone"
Per farlo arrabbiar

[Ritornello]
Evviva lo scopone
Che fa dimenticare
La nebbia del naviglio
E il freddo che c'è
Evviva lo scopone
Evviva la primiera
Che quando c'è fortuna
Ci paga il caffè
[Strofa 3]
Il fumo ristagna
E il televisore
Trasmette un programma
Di non si sa che
Qualcuno, in disparte
Già fa la schedina
Pеrò ne indovina
Al massimo tre

[Strofa 4]
C'è Mario il tranvierе
Che ha sempre sfortuna
Ma tutte le sere
Ritorna a giocar
C'è Piero il garzone
Che è stato piantato
E gioca a scopone
Per dimenticar

[Ritornello]
Evviva lo scopone
Che fa dimenticare
La nebbia del naviglio
E il freddo che c'è
Evviva lo scopone
Evviva la primiera
Che quando c'è fortuna
Ci paga il caffè
[Strofa 5]
Ma un sabato sera
C'è Piero in ritardo
"Dai fuori uno sguardo
E vedi se c'è"
E poi la notizia
Un poco confusa:
"C'è un morto alla chiusa
Chissà mai chi è"

[Strofa 6]
"Io ve lo dicevo"
"Io me l'aspettavo"
"Giocava, giocava
E mai non parlava"
"In fondo era buono
Senz'arte né parte"
"Barista, le carte"
Si torna a giocar

[Ritornello]
Evviva lo scopone
Che fa dimenticare
La nebbia del naviglio
E il freddo che c'è
Evviva lo scopone
Evviva la primiera
Che quando c'è fortuna
Ci paga il caffè
Evviva lo scopone
Che fa dimenticare
La nebbia del naviglio
E il freddo che c'è
Evviva lo scopone
Evviva la primiera
Che quando c'è fortuna
Ci paga il caffè