Quartetto Cetra
Camminava voltato all’indietro
[Testo di "Camminava voltato all'indietro"]

[Strofa 1]
Camminava voltato all'indietro
Mentre gli altri guardavano avanti
E faceva stupire i passanti
Perché in giro così non si va

[Strofa 2]
Non vedeva perciò dove andava
Ma in compenso, la strada percorsa
Lentamente, in surplace o di corsa
Controllava con facilità

[Strofa 3]
Se verso oriente lui se ne andava
Vedeva il sole che tramontava
Se se ne andava verso occidente
L'alba in cielo poteva ammirar

[Strofa 4]
E così, quando al mare puntava
Il suo sguardo spaziava in montagna
Se correva a cercar la campagna
Continuava a veder la città
[Strofa 5]
Stando in coda, vedeva dal treno
Le rotaie fuggirsene via
Mentre in barca guardava la scia
Che stracciava l'azzurro del mar

[Strofa 6]
Dentro i fossati spesso finiva
Dentro i tombini spesso spariva
Quando cadeva poi si rialzava
E all'indietro tornava a guardar

[Strofa 7]
Camminando voltato all'indietro
Investiva ogni cosa davanti
In cortei, bancarelle e passanti
Lui sbatteva con facilità

[Strofa 8]
Camminando voltato all'indietro
Cadde un giorno in un fiume irruente
E per essere sempre coerente
All'indietro si mise a nuotar

[Strofa 9]
Alla sorgente giunse stremato
E dalla terra fu risucchiato
E fu così che magicamente
Di sia madre nel grembo tornò
[Strofa 10]
Camminava voltato all'indietro
Camminava nel modo sbagliato
Ma in realtà lui non era mai nato
In realtà neanche un po' camminò

[Outro]
Ninna nanna, ninna o
Ninna nanna, ninna o