Fabrizio Moro
Sangue nelle vene (2020)
[Testo di "Sangue nelle vene (2020)"]

[Intro]
A chi lotta a pugni chiusi contro un muro di cemento
Ed è convinto che insistendo prima o poi cadrà
A chi è nato uomo, ma si sente donna
E se ne frega del pensiero della società
A chi sa che domani è un altro giorno e vivere potrà
A chi ha ancora un po' di sangue nelle vene
E vive

[Strofa 1]
A chi parla bene, ma non ha studiato
A chi adesso ride e prima era drogato
A mio fratello che cerca sé stesso
A chi non si è piegato mai al compromesso
A chi torna cambiato da un lungo viaggio
A chi vuole un figlio, ma non ha coraggio
Al mio amore che mi dà speranza
Perché lei è tutto il mondo in una piccola stanza
A chi non vuolе imparare
Ma accettando sé stesso cеrca di migliorare
A chi mente passando prima dal cuore
Perché a volte una bugia può evitare il dolore

[Ritornello]
A chi sa che domani è un altro giorno e vivere potrà
A chi ha ancora un po' di sangue nelle vene
E vive, e vive
[Strofa 2]
Ai miei sogni da bambino che non ho realizzato
A chi ha chiuso per sempre con il suo passato
A chi vuole davvero cambiare le cose
A chi ha avuto dalla vita più spine che rose
A tutti quelli che mi vogliono bene
A tutti quelli che mi vogliono male
A chi giudica se stesso prima del suo prossimo
E a chi piange da solo perché non ha dato il massimo
A chi sta zitto, ma avrebbe tanto da dire
A chi appena si ferma vuole già ripartire

[Outro]
A chi sa che domani è un altro giorno e vivere potrà
A chi ha ancora un po' di sangue nelle vene
A chi sa che domani è un altro giorno e vivere potrà
A chi ha ancora un po' di sangue nelle vene
E vive, e vive, e vive, e vive