Fabrizio Moro
Per me
[Testo di "Per me"]

[Strofa 1]
Per me che ho corso tanto
Come una preda che scappa dalla caccia
Per me un rullo compressore ingolfato
Vento freddo che taglia la faccia
Per me che sono nato fra i mostri del bivio
Condizionato dalle ombre gettate sui passi che ho fatto
Per un sogno enorme, enorme
Chiuso dentro a una scatola che non ha forme
Per me cartone bruciato
Rimasugli resistenti di un destino beato
Per me sangue di un Cristo
Che sta su una croce ma non è inchiodato

[Ritornello]
Per me la vita che va
Un minuto un'età
Per me
Con l'energia spesa nei tormenti
L'umore fra le offese e i complimenti
Con la saliva contro il pregiudizio
La salute smarrita per colpa di un vizio

[Strofa 2]
Io non ho visto il mondo
Ma ho imparato a viaggiare lo stesso
Per me licenzia media e cantieri
E ore e ore a pulire lo stesso cesso
Per me scarpe di ferro
Pesanti per muoversi in mare esistenti
Per me ago spiazzato
Sorriso di gioia coi buchi fra i denti
[Ritornello]
Per me la vita che va
Un minuto un'età
Per me
Per me la vita che va
Un minuto un'età
Per me
Con i pensieri sporchi ma innocenti
Con i traslochi fra gli appartamenti
E le canzoni scritte per campare
Amori grandissimi e mai un altare
Con l'energia spesa nei tormenti
L'umore fra le offese e i complimenti
Con la saliva contro il pregiudizio
E la salute smarrita per colpa di un vizio

[Bridge]
E la vita che va
Un minuto un'età
Per me
Per me

[Strumentale]
(E la vita che va
E la vita che va
E la vita che va
E la vita che va)