Paolo Conte
Sono Qui Con Te Sempre Più Solo
[Testo di "Sono Qui Con Te Sempre Più Solo"]

(Io e te senza parlare)

Sono qui con te, sempre più solo
Sento crescere tutta l'estraneità
Di due messi lì, in un brutto tinello marron
Non parlo, no, scusa, pardon

Quando parli tu, è per giudicar
E la mia disgrazia per rinfacciar
Siccome so già le banalità che ami tu
Mi chiudo in me sempre di più

Io sono quello che aveva il Mocambo, un piccolo bar
Sempre stato ignorante, ma sono un bell'uomo e poi
So anche trattare, sono sempre elegante e tu che hai studiato
Disprezzi il mio mondo e anche me

E mi guardi adesso con fredda ironia
Mentre mi sto ingegnando e tento una via
Sei sempre gelosa, gelosa e lontana sei tu
E amara sei, sempre di più

Oggi il curatore mi ha offerto un caffè
Era meglio di quello fatto da me
E lui ha sorriso, mi ha visto che ero un po' giù
E si è chiuso in sé sempre di più