Ivano Fossati
La pioggia di marzo
E mah è forse è quando tu voli rimbalzo dell'eco è stare da soli
È conchiglia di vetro, è la luna e il falò
È il sonno e la morte è credere no
Margherita di campo è la riva lontana
È la riva lontana è, ahi! è la fata Morgana
È folata di vento onda dell'altalena un mistero profondo
Una piccola pena
Tramontana dai monti domenica sera è il contro è il pro
È voglia di primavera
È la pioggia che scende è vigilia di fiera è l'acqua di marzo
Che c'era o non c'era
È si è no è il mondo com'era è Madamadorè burrasca passeggera
È una rondine al nord la cicogna e la gru, un torrente una fonte
Una briciola in più
È il fondo del pozzo è la nave che parte un viso col broncio
Perché stava in disparte
È spero è credo è una conta è un racconto una goccia che stilla
Un incanto un incontro
È l'ombra di un gesto, è qualcosa che brilla il mattino che è qui
La sveglia che trilla
È la legna sul fuoco, il pane, la biada, la caraffa di vino
Il viavai della strada
È un progetto di casa è lo scialle di lana, un incanto cantato
È un'andana è un'altana
È la pioggia di marzo, è quello che è
La speranza di vita che porti con te
È la pioggia di marzo, è quello che è
La speranza di vita che porti con te
È mah è forse è quando tu voli rimbalzo dell'eco
È stare da soli
È conchiglia di vetro, è la luna e il falò
È il sonno e la morte è credere no
È la pioggia di marzo, è quello che è
La speranza di vita che porti con te
È la pioggia di marzo, è quello che è
La speranza di vita che porti con te