Enrico Ruggeri
Il treno va
[Strofa 1]
Negli spazi sconfinati
Nei silenzi inanimati
Tornano le immagini spostate fuori fuoco
Da quel tempo già ingannevole
E dalla mia mutevole coscienza
E dalle mie immutabili ansietà

[Strofa 2]
C'è una rotaia in mezzo ai campi verdi
Ti ritrovi e poi ti perdi
Scivoli sul limite
Vedi il vuoto avanti e dietro te
Ma non hai più paura
Perché ciò che hai consumato è il tuo bagaglio di certezze
È il meglio delle tue ricchezze, e allora corri ancora

[Ritornello]
E il treno va
Finché c'è vita
Ma devi scendere per spingere in salita
Il treno va
Con il suo capitale umano
Corre lontano
Molto lontano

[Strofa 2]
Ci sono case in fondo alla stazione
E sull'ultimo vagone c'è un signore che non parla
Guarda il vuoto, chiuso dentro sé
E poi molto lentamente passa tra la gente
Per dirigersi all'uscita
Scende, e poi scompare, dopo aver guardato l'ora

[Ritornello 2]
E il treno va
Finché c'è tempo
E i passeggeri adesso restano in silenzio
Il treno va
Con il suo capitale umano
Corre lontano
Molto lontano
[Ritornello 1]
Il treno va
Finché c'è vita
Ma devi scendere per spingere in salita
Il treno va
Con il suo capitale umano
Corre lontano
Molto lontano