Enrico Ruggeri
Il vitello dai piedi di balsa (Reprise)
[Intro (nel booklet);]
"Avevamo lasciato lo sventurato vitello dagli ex piedi di balsa, riconosciuto colpevole di calunnia dal Sinedrio bovino, alle prese con l'intraprendente orsetto ricchione. Quella che segue è la cronaca dei fatti successivi, raccontati un po' per bocca dello stesso vitello colpevole, un po' attraverso i commenti del severo vitello dai piedi di cobalto e del saggio vitello dai piedi di spugna. ma alla fine è l'amore che vince."

"Dai, Cuba dei Gibson Brothers!"
"Dai, sì sì, va bene!"
"Ma dopo! Bravo Elio, bravo Fogli, bravi Chieftains
Belli tutti, bravo il budello, eccetera
Belle le sonorità!"
"Sì!"
"Molto..."
"Eh, cavolo!"
"Com'erano..."
"Sì, sì, sì... intense..."
"Come l'altra volta, mi piace
Sai cosa non m'è piaciuto? Posso dirtelo?
Dai, tu sai che siamo..."
"Dimmi, dimmi!"
"Come no?"
"Dimmi, dimmi, dimmi!"
"Eh, il finale del vitello!"
"Sì?"
"Cioè, bello il vitello, bello il finale
Però questo orsetto che arriva e dice...
Posso dire la parola..."
"Sì..."
"Ti inculo!"
"Eh..."
"No, tu l'hai detta!"
"E allora?"
"Perché? Cioè, cosa succede..."
"Ehhh"
"...dopo?"
"Dopo!"
"Ehhh"
Amico orsacchiotto, ti vedi barzotto
E sento uno spinotto
- Non avere paura mai. -
Se questa avventura da un lato mi attira
Dall'altro mi spaventa un po'
- Del tuo giovane corpo. -
Ma questa in fondo e' la vita mia
- Bovino -
Ed io vivo con gioia
- Corpo nato per l'amore -
Questa mia condizione di vitello busone
Perche' ho capito che io, solo io, sempre io
Anche io, nient'altro che io, proprio io
Ero il vitello dai piedi di balsa
Inventore di una storia falsa
Ma tu mi hai trasformato in vitello busone
E quel buso marone che bello sapere che c'e'
Il vitello dai piedi di balsa
Ba ba ba ba ba ba ba ba balsa
Il vitello dai piedi di balsa
Ha composto una canzone salsa