Ministri
Fidatevi
Gatti che aprono le porte
Uno ti frega il posto gli auguri la morte
Un giorno sei cambiato
Ti mancano le forze
Un giorno perdi il posto
Credi che sia la sorte

Tra le piante dell'acquario c'è una stella alpina
Fatele vedere il cielo prima che si deprima
Noi siamo i nonviolenti con la bava ai denti
Noi le pantere nere delle buone maniere

E allora sdraiati su spiagge di sassi
Vestiti di fabbrica
Strada sbagliata
Resisti, ricalcola
Fermati, scendi
Una vespa in macchina
Lasciala volare fuori
E in alto i nostri cuori

E scriviamo le canzoni sui piatti pronti
Mentre gli anni belli scappano come bisonti
I pantaloni nuovi sono tutti rotti
I pantaloni rotti sono tutti nuovi
Ora che hai un contratto te lo porti a letto
E la lotta ormai è un ponte sullo stretto

E allora scappa lungo strade di sabbia
Motori di plastica
Ansia, sorrisi
Lipidi, ginnastica
Fermati, scendi
Una vespa in macchina
Lasciala volare fuori
E in alto i nostri cuori

Signore e signori
Analisti e dottori
Abbiamo nuovi pensieri
Abbiamo nuovi dolori
Che non potete capire
Non potete intuire
Non potete sentire
Quindi fidatevi
Gatti che aprono le porte
Uno ti frega il posto gli auguri la morte
Gatti che aprono le porte
Uno ti frega il posto gli auguri la morte
Ratti che aprono le porte
Uno ti frega il posto gli auguri la morte
Mi hai regalato un sogno
Lo butto nella carta
Ti ho regalato un gatto
Lo metti in cassaforte e non la apri più