Daniele Silvestri
La vita splendida del capitano
[Testo di "La vita splendida del capitano"]

[Strofa 1]
Cose che càpitano, capitàno
Capiterebbero anche ad un marziano
Ma questo il prezzo da pagare
Quando si è puntato in alto e sempre più lontano
Le cose cambiano mio capitano
Solo che noi ce lo dimentichiamo
Sappiamo fingere di non sentircele
Tutte le bastonate che prendiamo
Vogliamo vincere, voliamo alti
Sentiamo ancora l'urlo sugli spalti
Ma poi se capita, e spesso capita
Ci ritroviamo appena più pesanti
E invece è proprio dopo la sconfitta
Che è bello avere questa schiena dritta
Guardare in faccia il mondo e anche piangendo
In fondo avere l'aria di chi poi l'ha vinta questa vita

[Interludio]
Splendida
A volte rigida
Non proprio scomoda
Ma neanche stupida
E adesso che dovrei
Restituirvela
Venite a prenderla
Venite a prenderla
[Strofa 2]
Cose che càpitano, capitàno
Come il bambino che ti dà la mano
E poi dimentica

[Outro]
Un due tre quattro
Cinque sei sette otto
Nove dieci