Lucio Battisti
Caroline e l’uomo nero
Questa è una canzone registrata, è chiaro? Esatto? Giusto o no?
Non facciamo scherzi, niente versi, per favore... e dopo stop
Parlo chiaro o no?
Qui c'è il coro: Caroline!

Ma dove sono i dischi dell'altr'anno?
L'ha ondulati il sole o cosa?

Questa è una canzone registrata, forma scura di frittata, giusto o no?
Buco al centro d'uovo, da cui salto fuori nuovo e dico pio, o sbaglio?
Tu mi puoi tenere chiuso mesi qui a covare ad uso quaglia, sbaglio o no?
Tu mi puoi squagliare il disco al sole, te l'ho detto poco fa, c'è il coro: Caroline!

E sì, la guerra è guerra, parliamoci... coro: Caroline!

I dischi girano, ma è l'uomo che si volta, giusto o no?
Fa corpo a corpo, fa corpo o no?

Ecco, ti domandi dove vada il tuo cantante a disco fermo, il migratore
Anatra tremante, quando il ghiaccio frena il disco sullo stop, il migratore e l'anatra
No, non è sparito, ti sta a un metro, senti l'alito, sta dietro, è l'uomo nero
Se gli salta il picchio lui t'acchiappa per davvero, come no, è l'uomo nero discolo
Stai ascoltando un disco registrato, è chiaro? Esatto? Giusto o no? Ma dov'è l'uomo? Pensaci!
E il tuo orecchio è donna, ha tutto il corpo che ci serve, vero o no? Ti parlo arabo? No, cara mia
Vedi, non esiste mica un pubblico dei dischi, casomai è uno solo, sei solo tu
Ti sto quasi addosso, non c'è canzone tra di noi, capito? Ti parlo arabo? No, cara mia
Voltati
Ci sei quasi, va bene così
Osa
Sì che sei la sola
È così
Osa
La cosa è seria, sì
Scivolosa sì, si fa
La cosa
Scivoloso ti si fa l'orecchio
Scivolosa e intima
Deciditi ed usala
La musica

Là dove finisce la canzone registrata, tu sei appena cominciata, cara mia
Ecco dove l'anatra sparisce quando il lago s'è ghiacciato, cara mia
Là dove finisce la canzone registrata, tu sei appena cominciata, cara mia
Ecco dove l'anatra sparisce quando il lago s'è ghiacciato, cara mia
Caroline!