Loredana Bertè
... E la luna bussò
[Testo di "... E la luna bussò"]

[Strofa 1]
E la luna bussò alle porte del buio
"Fammi entrare", lui rispose di no
E la luna bussò dove c'era il silenzio
Ma una voce sguaiata disse: "Non è più tempo"
Quindi spalancò le finestre del vento e se ne andò
A cercare, un po' più in là, qualche cosa da fare
Dopo avere pianto un po' per un altro no, per un altro no
Che le disse il mare, che le disse il mare

[Strofa 2]
E la luna bussò su due occhiali da sole
Quello sguardo non si accorse di lei
Ed allora provò ad un party in piscina
Senza invito non entra nemmeno la luna
Quindi rotolò su champagne e caviale e se ne andò
A cercare, un po' più in là, qualche cosa da fare
Dopo avere pianto un po' per un altro no, per un altro no
Di un cameriere

[Ritornello]
E allora giù, quasi per caso
Più vicino ai marciapiedi
Dove è vero quel che vedi
E allora giù, senza bussare
Tra le ciglia di un bambino
Per potersi addormentare
E allora giù, fra stracci e amore
Dove è un lusso la fortuna
C'è bisogno della luna
E allora giù
Giù, giù
[Ritornello]
E allora giù, quasi per caso
Più vicino ai marciapiedi
Dove è vero quel che vedi
E allora giù, giù, senza bussare
Tra le ciglia di un bambino
Per potersi addormentare
E allora giù, fra stracci e amore
Dove è un lusso la fortuna
C'è bisogno della luna
E allora giù
Giù, giù