Loredana Bertè
Tutti in paradiso
Passati a miglior vita
Hanno i posti riservati
Indulgenza garantita e remissione dei peccati
E San Pietro sulla porta
Mi riceve col sorriso
Le canaglie della terra vanno tutte in paradiso

Ecco il presidente
Con la corte e i suoi lacchè
Dal comune al delinquente li distingue il savoir-faire
E al buffet di benvenuto
Dittatori e generali
Si riempiono la bocca come certi intellettuali

Tutti in paradiso, brava gente
Tutti col sorriso
Di chi è sotto una buona stella
Così in cielo come in terra

E tiene banco il baro
Con le sue carte truccate
Stupratori e trafficanti hanno nuvole private
E anime di scorta
Sono accolti tra i beati
Ora che l’udienza è tolta tutti assolti e perdonati
Ed i ladri e gli usurai hanno angeli custodi
Qualche santo gioca a carte con due onesti truffatori
E il banchiere che è quassù
Mangia più che all’altro mondo
E banchetti celestiali e mai nessuno paga il conto

Tutti in paradiso, brava gente
Tutti col sorriso
Di chi è sotto una buona stella
Così in cielo come in terra

Perché siete laggiù?
Vi chiedete che ci fate all’inferno
Intercediamo da quassù
In compagnia di tutti i santi
E del Padre Eterno
Per il pappone, assessore, assassino
Stupratore, depravato, criminale
Consigliere comunale
Farabutto, faccendiere
Porta borse, cavaliere
E alla fine della canzone
Ogni reato in prescrizione

Tutti in paradiso, brava gente
Tutti col sorriso
Di chi è sotto una buona stella
Così in cielo come in terra
Tutti in paradiso, brava gente
Tutti col sorriso
Di chi è sotto una buona stella
Così in cielo come in terra