DSA Commando
Incubo sulla città contaminata pt.2
[Testo di "Incubo sulla città contaminata pt.2"]

[Strofa 1: Krin183]
Io non conto più le radiazioni, la nicotina dentro ai miei polmoni
Il cielo vivo che cambia le mutazioni
Se cioè che ingurgito è malato dentro
Dentro a me c'è un cancro che mi aspetta e fuori a darmi luce un sole spento
In questa landa esposta ai raggi gamma
Con l'occhio che scruta, registra e manda in programma
Una regia di cyborg che comanda automi senza fiato e diaframma
E una corte suprema che sputa veleno come i black mamba
Krin, sulla tua pelle come Sarin dopo l'attentato
Ho le squame sul costato, un cervello semi-automatizzato
Nessuno mi ha mai limitato, mi hanno ammanettato
Una volta in un altro Stato e ti giuro che mi è bastato
Qui il finale ha senso unico e non si declina
Se provoca spasmi ed è amaro come stricnina
Continua la mutazione, nasce un'altra creatura
Ora le strade sono vuote, la gente muore di paura

[Strofa 2: Mac Myc]
Io viaggio immerso nell'abisso di 'sta fauna tra serpi ed insetti
Dentro ad appartamenti ormai colmi di corpi infetti
Ho un cuore drogato che batte in ritardo nel petto
Un mondo avvelenato mi rende un mutante ammanettato al letto
Un altro esperimento, un giorno in sala operatoria
Vivo spento inutilmente senza traiettoria
Alieni agli angoli fanno i pargoli da balia
Vendono veleno per volare nell'aria
E in me oro nero dentro ai bronchi
Le branchie sotto agli occhi, è marcio tutto ciò che tocchi
La strada non da sbocchi, ha solo carezze artificiali
Tranquillanti, droghe delle multinazionali
E impari in fretta, 'sta via deserta è pronta per sedarti
Morsi velenosi in testa per paralizzarti
In corsa verso un qualcosa, nessuno se ne appropria
Barricati in casa col terrore dell'ombra propria!
[Ritornello: Krin183]
Guarda, per la strada non c'è più nessuno
Tutti barricati in casa con la paura di nessuno
Vedo me stesso mutare in un corpo alieno
Col terrore dentro agli occhi e nelle vene solo veleno
Guarda, per la strada non c'è più nessuno
Tutti barricati in casa con la paura di nessuno
Vedo me stesso mutare in un corpo alieno
Col terrore dentro agli occhi e nelle vene solo veleno

[Strofa 3: Heskarioth]
Non c'è più nessuno in questo fetido vicolo cieco
Altra pioggia nera deteriora il mio corpo ridotto a scheletro
La sanità mentale è un'eccellente copertura
E se crolla la tua famiglia sorridente crepa di paura
Hanno la cura e la corteccia atrofizzata
Feccia strafatta e sovreccitata da droga pesante autorizzata
Non puoi fermare, il morbo è ovunque
Siamo insetti tra grotteschi spettri e macchinari di industrie defunte
A mani giunte sotto i ferri in terapia intensiva
Senti l'acciaio che gela e grida sorbito dentro la carne viva
Un parassita alieno riorganizza il mio metabolismo
Lui si ciba del veleno che ogni giorno nutre il mio organismo
Se non resisto, la mia testa dalla ai cani
Se reagisco, esisto quel che resto per mandarvi all'aria i piani
In avaria gli scanner, cancro maligno nella rete
Voi dove siete? Il mio cuore è un ordigno a timer
[Strofa 4: HellPacso]
Ormai convive dentro me da notte a primo mattino
Si muta nel mio corpo e dà un colpo ad ogni vaccino
Ora sempre rinchiuso, nuovi bunker giù in cantina
Troppe mani san di lattice e respiro con la mascherina
C'è chi si ostina, chi si fida dei dottori
Chi si è fatto abbindolare e non mette piede là fuori
Qua muori sotto stress, sotto un ex, sotto un tiro in giro
Non c'è più nessuno, in più la notte non respiro più
Chi si salva non scappa, un'arteria si tappa
Il tg della sera dice che è fatta
Muta il mio corpo col clima, contagia con l'aspirina
Mi guardo intorno e intorno nulla come prima
E in più fanno la stima con la lista dei referti
Qua giù esposti fuori fra gamma e ultravioletti
E noi fuori dai pericoli, un occhio a Zeta Reticuli
E poi soltanto blatte con polveri in mezzo ai vicoli

[Ritornello: Krin183]
Guarda, per la strada non c'è più nessuno
Tutti barricati in casa con la paura di nessuno
Vedo me stesso mutare in un corpo alieno
Col terrore dentro agli occhi e nelle vene solo veleno
Guarda, per la strada non c'è più nessuno
Tutti barricati in casa con la paura di nessuno
Vedo me stesso mutare in un corpo alieno
Col terrore dentro agli occhi e nelle vene solo veleno