Francesco De Gregori
Carne Di Pappagallo
Carne di pappagallo
Non vogliamo mangiarne più
Signor padrone signor padrone

Quando il giallo di questo sole
Di questa festa di melone
Quando il giallo di questo sole
Diventerà arancione
Quando arriverà la sera
Dietro ai tuoi tacchi di padrone
Signor padrone, signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più
Signor padrone signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più

Tutta la vita lasciata andare
Tutta la vita signor padrone
Dietro a queste traversine
Da non vederne più l'inizio
Ma non ancora la fine
Tutta la vita senza
Nessuna destinazione
Quando la rabbia e la preghiera
Diventeranno ragione
Signor padrone signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più
L'ho visto bene con i miei occhi
Venire giù dal cielo
Un angelo di metallo che pareva vero
E una ragazza con il guinzaglio
E un collare d'argento
E ho sentito con le mie orecchie
Contare fino a cento
E allora signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più
Signor padrone, signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più

Carne di pappagallo
Non vogliamo mangiarne più
Signor padrone, signor padrone
Quando il rosso di questo sole
Di questa scheggia di mattone
Quando il rosso di questo sole
Diventerà marrone
Quando il legno di questa foresta
Diventerà carbone
Signor padrone, signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più

L'ho visto bene con i miei occhi
Scendere giù dal cielo
Ed esplodere senza suono
Come se fosse vero
E dividersi questa pianura
Fra stelle e scintille
E l'ho sentita con le mie orecchie
Contare fino a mille
E allora signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più
Signor padrone, signor padrone
Non ne vogliamo mangiare più