Francesco De Gregori
I Muscoli Del Capitano
[Testo di "I Muscoli Del Capitano"]

Guarda i muscoli del capitano
Tutti di plastica e di metano
Guardalo nella notte che viene
Quanto sangue ha nelle vene

Il capitano non tiene mai paura
Dritto sul cassero
Fuma la pipa, in questa alba fresca e scura
Che rassomiglia un po' alla vita
E poi il capitano, se vuole
Si leva l'ancora dai pantaloni
E la getta nelle onde
E chiama forte quando vuole qualcosa
C'è sempre uno che gli risponde

Ma capitano non te lo volevo dire
Ma c'è in mezzo al mare una donna bianca
Così enorme, alla luce delle stelle
Che di guardarla uno non si stanca

Questa nave fa duemila nodi
In mezzo ai ghiacci tropicali
Ed ha un motore di un milione di cavalli
Che al posto degli zoccoli hanno le ali
La nave è fulmine
Torpedine, miccia
Scintillante bellezza
Fosforo e fantasia
Molecole d'acciaio
Pistone, rabbia
Guerra lampo e poesia

In questa notte elettrica e veloce
In questa croce di Novecento
Il futuro è una palla di cannone accesa
E noi la stiamo quasi raggiungendo

E il capitano disse al mozzo di bordo
"Giovanotto, io non vedo niente
C'è solo un po' di nebbia
Che annuncia il sole
Andiamo avanti tranquillamente"