Nomadi
Io sarò
Hai mai visto il cielo piangere di noia
E le stelle quasi ridere di gioia
Ed il mondo farsi a pezzi in bianco e nero
Se mi chiedi come sto io non sarò sincero
Non sarò sicuramente come tu mi vuoi
Non sarò un'altra parentesi nei giorni tuoi
O una macchia di rossetto sul tuo viso
Non sarò il rimpianto di chi ti ha deluso
Credi ancora nelle favole, ti perdi nei sogni
O nel traffico del centro quando non ritorni
Quando il cielo si fa scuro e un poco ti somiglia
Quando senti l'universo dentro una conchiglia
Poi ti perdi nell'amore in qualunque posto
In qualunque mondo tranne che nel nostro
Non sarò il difetto che correggerai
Non sarò quei sogni che non sognerai
Io sarò di più, io sarò i tuoi giorni
Io sarò il tuo abbraccio quando fuori è tardi
Io sarò il tuo sguardo sopra l'orizzonte
Io sarò il respiro sopra questa gente
Hai mai visto i tuoi ricordi spegnersi nel fuoco
Divorati lentamente a poco a poco
Dove al freddo della notte regnano le stelle
E riflettono la luce sulla tua pelle
E le nostre voci perdersi nel vento
Sopra l'orizzonte oltre questo immenso
E le parole tue diventare ghiaccio e forgiare il tempo
Questo mio coraggio
Io sarò di più, io sarò i tuoi giorni
Io sarò il tuo abbraccio quando fuori è tardi
Io sarò il tuo sguardo sopra l'orizzonte
Io sarò il respiro sopra questa gente
Io sarò il rumore della neve
Io sarò il silenzio della pieve
Io sarò la casa dove tu vivrai
Sarò il fianco dove ti addormenterai
Ti addormenterai Io sarò di più
Io sarò i tuoi giorni
Il tuo abbraccio quando fuori è tardi
Io sarò il tuo sguardo sopra l'orizzonte
Il respiro sopra questa gente