Nomadi
Le strade
La terra fertile e grassa non rende più
Mentre tra quelle colline, il sole va giù
Tra sprazzi di cielo annoiato, sopra ai canali
La nebbia confonde e crea giorni uguali

Si agitano gli alberi al vento e muoion le foglie
Delle stagioni ora il tempo non marca le soglie
Ma c'è un odore di terra, odore lontano
Che ci riporta ad un mondo più umano...

Ma quelle strade che conducono agli orti
Conservano ancora intatti altri volti
Quelli di gente che non ha avuto niente
E che ancora lotta e lotterà per sempre

Dietro al mulino, i rifiuti portati dal fiume
Che taglia la grande pianura, ridotta a bitume
Mentre il tempo passato non ha dato traccia
Il gelido vento che arriva, ti sferza la faccia

Il cuore della campagna batte ormai stanco
Stanco di troppe parole date in pasto al branco
Ma c'è un odore di terra, odore lontano
Che ci riporta ad un mondo più umano...

Ma quelle strade che conducono agli orti
Conservano ancora intatti altri volti
Quelli di gente che non ha avuto niente
E che ancora lotta e lotterà per sempre...