Nomadi
Nuvole basse
Nuvole basse sulla collina
Nuvole basse questa mattina
E sembra quasi nebbia e sembra quasi sera
E sembra inverno, invece è primavera

Nuvole basse, se non hai paura
Puoi trovarci dentro un elefante, un'avventura
Un turbo Maserati, una fila d'indiani
E potrei andare avanti fino a domani

Nuvole all'altezza della testa mia
Che sono discese e non vanno più via
Nuvole che non vedo, più che altro le sento
Che stanno qui perché non tira un filo di vento

Nuvole ignoranti che non sei sicuro
Dov'è finito l'albero se sei vicino al muro
Il mio gatto che gioca e mi addenta a un piede
E in mezzo a queste nuvole chi lo vede

E faccio due passi dentro a questo fumo nero
E posso scombinare il falso ed il vero
E posso dare al sogno un ricordo, un'amnesia
Immagina persino che lei ci sia

Così invento un fiore, un viaggio, un sorriso
Invento una carezza là sul suo viso
Invece lei non c'è e come se non bastasse
Ci son nuvole basse
E faccio due passi dentro a questo fumo nero
E posso scombinare il falso dal vero
Ma che tempo antipatico, che tempo somaro
Fossi più basso vedrei forse più chiaro

Poi dopo un po' si alza il sole sulla mattina
E sulla solitudine della collina
Che venga un accidente a chi non paga le tasse
Alle nuvole basse

Poi dopo un po' si alza il sole sulla mattina
E desta gli alberi della collina
E quella testa di nuvola non so più dove sia
Le nuvole l'han portata via