Nomadi
Il serpente piumato
Il serpente piumato vola alto nel celo
Nell'aria si spande una dolce nenia
Parla di fumo, di incoscienza e di sogni
E un flauto che suona: quello di Medellín

Lo hanno sentito tutti nel mondo
Uomini, donne, ragazzi e bambini
Seguono ignari quel dolce richiamo
Quel sentore di cose antiche e leali

Ma il serpente piumato ha un altro volto
Quello feroce di un condor spietato
Si butta inesorabile sulla sua preda
E la stritola con artigli d'acciaio

La nenia penetra fin dentro le case
S'insinua subdola nelle coscienze
Risveglia mostri sempre pronti a colpire
Uccide amore e solidarietà

Correte a comperare il paradiso perduto
Date un calcio alla noia dei giorni
Seguite il volo del serpente piumato
Seguita la nenia del flauto di Medellín

Ma il serpente piumato ha un altro volto
Quello feroce di un condor spietato
Si butta inesorabile sulla sua preda
E la stritola con artigli d'acciaio
I venditori di morte fanno buoni affari
Perché la domanda è sempre in aumento
Con dollari sporchi costruiranno ospedali
Per chi ha seguito quel grande miraggio

E tu madre, non lasciare andare tua figlia
Ha grandi occhi azzurri, capelli biondi
Fa’ che non ascolti mai quella nenia
E dille: “Si può vivere nella realtà”

E dille che il serpente piumato ha un altro voto
Quello feroce di un condor spietato
Che si butta inesorabile sulla sua preda
E la stritola con artigli d'acciaio