Nomadi
Johnny
Johnny guarda attentamente il mondo
Però il mondo non fa caso a lui
Johnny scava con le dita in fondo
Se ci fosse un fondo casomai

Johnny vive intensamente come
Se un domani non ci fosse mai
Di rimpianti ne coltiva a volte
Ma i rimorsi, quelli guai

Johnny ha gli occhi di chi guarda
Il mondo come un trapezista
Che ha fiducia in chi
Ha nelle mani la sua lista
E si getta per un attimo
Nel cielo del tendone
Per vedere le stelle da vicino

Johnny ha gli occhi di chi guarda
Il mondo come un trapezista
Che ha fiducia in chi
Ha nelle mani la sua lista
E si getta per un attimo
Nel cielo del tendone
Per vedere le stelle da vicino
E poi riprende il suo cammino...
Johnny ha visto il volto della guerra
Ma la guerra è finita ormai
Johnny che coltiva la sua terra
Dice che la terra non tradisce mai

Johnny ripercorre i molti anni
E riflette sui suoi pochi guai
Di bilanci non è ancora il tempo
E forse non lo sarà mai

Johnny guarda il mondo
Adesso agli occhi del presente
E la mano tesa verso il suo destino
E si affaccia per un attimo
Sul cielo del balcone
Per vedere sorgere il mattino

Johnny guarda il mondo
Adesso agli occhi del presente
E la mano tesa verso il suo destino
E si affaccia per un attimo
Sul cielo del balcone
Per vedere sorgere il mattino
E poi riprende il suo cammino...