Nesli
Corri In Fretta
[Verse 1]
Oggi è una giornataccia da dimenticare
La faccia nello specchio è di chi è preso male
In tasca non ho niente, niente da fare
Insomma ,come dire, un morto di fame
Tutto è andato storto sempre e comunque
Facendo un po' di tutto, lavorando dovunque
Una volta fatto i conti dimmi allora e dunque
Come se non bastasse ho preso pure due multe
Vivo in questa fogna ormai da una vita
E molte volte penso di farla finita
Dai miei sono scappato senza ragione
La notte sogno sempre che vinco un milione
Stavolta non m'importa giuro lo faccio
Mi sveglio con una parola scritta nel braccio
Mi dice di farlo: "Fallo adesso
Entra in banca e svuotala, avanti fai presto!"

[Hook x2]
Quindi amico vai, vai
Non svegliarti e vai, vai
Non girarti e vai, vai
Non pensarci e vai, vai
Corri in fretta, più leggero che puoi

[Verse 2]
Mon so nemmeno dove ma la situazione
Ormai è fuori mano, dentro dieci persone
Tutto inizia in fretta alle otto della mattina:
"Signori su le mani, questa qui è una rapina!"
Mio Dio che sto facendo, il mio Dio non perdona
Domani sarà meglio, io un'altra persona
Adesso sudo freddo, non so che mi ha preso
Mi faccio dare tutto, il direttore l'ho steso
Oltre questo punto non so immaginare:
"Se non vi muovete nessuno si farà del male"
Prendo la mia borsa, son bravo a scappare
Pronto per la corsa, cosa ho fatto di male?
E se non fosse fuori pieno di polizia
Il primo pensiero dire: "Non è colpa mia"
Prendo un ostaggio ed esco in mezzo alla strada:
"se qualcuno muove un dito giuro che questa spara!"
[Hook x2]
Quindi amico vai, vai
Non svegliarti e vai, vai
Non girarti e vai, vai
Non pensarci e vai, vai
Corri in fretta, più leggero che puoi

[Verse 3]
Adesso sto correndo
Corre il sangue nelle mie vene
Le strade sono vuote
E sento intorno a me le sirene
Apro gli occhi di colpo
Tutto sudato sono uno straccio
Mentre mi alzo mi accorgo
Di nuovo quella scritta sul braccio

[Hook x4]
Quindi amico vai, vai
Non svegliarti e vai, vai
Non girarti e vai, vai
Non pensarci e vai, vai
Corri in fretta, più leggero che puoi