Blue Virus
Vigilia
[Testo di "Vigilia"]

[Strofa]
So da mesi che saremo lontani, ma va bene così
Farò gli auguri ai tuoi cari dicendo ''Sì''
Quando mi chiederanno se ti sento
E ti sopporto come un tempo
Un vuoto dentro che non riempio con un pacchetto
Le luci in centro sono accese da metà novembre
Così precoci che mi sembrano accese da sempre
Voglio sparire all'incirca nel niente
Con te che cerchi parti del mio cuore portate via dalle renne
Chiamami stupido, chiamami l'ultimo stronzo
Che ti avrebbe offerto l'ultimo sorso andandosene subito
Perché non voglio mettermi tra te e quel tizio turgido
Facendo la candela, sapendo che non la illumino
Ma in testa ho sempre te, come il cappello preferito
Sei come un pezzo assurdo che ad oggi non ho sentito
Forse ho perso l'udito, la testa, l'uso di un dito
Ma tanto non ti cambierò il destino

[Ritornello]
Da me la gente sorride
Tremerei pure con il clima mite
Mi influenza già soltanto pensare che tu faccia le cose
Perché debba e non voglia più vivere altre Vigilie
Tremerei pure se tu fossi qui
Da domenica fino a venerdì
Ma oggi penso che tu debba sentirmi volendo fare altro
Tipo stare in silenzio
Tipo stare in silenzio
Tipo stare in silenzio
Tipo stare in silenzio
Tipo stare in sile-