Johnny Marsiglia
Conversazioni
[Testo di "Conversazioni"]

[Intro]
[?]
Will never change [?]

[Strofa 1]
Ehi, J, che mi racconti? Mi riconosci?
Sono la parte di te che non controlli
L'unico sguardo da cui non riesci a nasconderti
Come va oggi?
Sono anni che insegui gli stessi sogni
Prego, accomodati
Ho qualche domanda per te
Non vado via finché non mi rispondi
Come faccio che sudo freddo ogni volta che ritorni?
Sto lottando per rimanere concentrato
Non vedere la tua ombra, non sentire la tua voce
Non sviare, rispondi, ho chiesto come va oggi
Va meglio, sono passati i giorni peggiori
Lacrime versate fanno pozze
Piangere non basterà a risolvere le cose
Io, quando scrivo, sono autentico, me stesso, sono vero
Forse è vero, ma non è che prendi questa roba un po' troppo sul serio?
Dai un po' di leggerezza, è la tua vita, dai, a chi vuoi che interessi?
Beh, ho messo tutto in questo disco
Non c'è romanticismo, un altro disco su di te, figlio del narcisismo
Davvero pensi che la chiave sia la trasparenza?
Un disco come questo non giustifica l'assenza
Fanculo, tu vivi dentro la mia testa da tempo, hai residenza
Non sento la tua mancanza, ma avverto la tua presenza, lo so
[Ritornello]
Tu non sei la mia coscienza
Sono la tua insicurezza, vivo nella tua testa (Seh)
Io nego la tua esistenza
Neghi la mia presenza come tutti, lo so
Tu non sei la mia coscienza
Sono la tua insicurezza, vivo nella tua testa
Vivo nella tua testa (Yeah)

[Strofa 2]
Non posso più concentrarmi sul tempo perso
Sugli errori che ho commesso
O sulle cose che non posso cambiare, non ha alcun senso
È la cosa più lontana dal successo
Che poi il successo quanto vale
Se chi lo raggiunge lo vive male?
Beh, nella mia testa vuol dire pace
E chi la raggiunge la pace
Oggi che ognuno combatte una guerra individuale?
Guerra fredda, siderale, e questa è la mia guerra personale
Ma la bandiera bianca non è da considerare
Quante volte ti ho quasi convinto a mollare la presa?
Frega un cazzo, fino a quando la passione è viscerale non c'è resa
Il mio livello è ancora alto e sono ancora più esigente con me stesso
Per questo la mia parabola è crescente
Nah, rimani niente, non conta niente
Se un piccolo gruppo ti mette tra i cinque migliori di sempre
Yeah, guarda sono ancora in ballo
Bro, scendi dal piedistallo
Non sei un piraña solo perché stai nuotando
E quello che stai facendo l'ha già fatto qualcun altro
Prima e meglio, svegliati, non sei un genio
Non l'ho mai detto di esserlo
E mi sentirei in difetto se lì fuori ci credessero
I rapper si autocelebrano
Chi credi ti dia credito?
Lo faccio perché cerco la serenità che merito, sto cercando la via
È colpa mia, sono io che nutro la tua invidia, la tua gelosia
Devo mandarti via
Sono anni, mesi, giorni che vivo nella tua testa
Ma non metti mai in ordine
Beh, il mio obiettivo è farti vivere nel casino
Nel delirio
Ti starò sempre vicino accompagnando il tuo respiro
Sono io che decido, o convivo con te o ti uccido, perché
[Ritornello]
Tu non sei la mia coscienza
Sono la tua insicurezza, vivo nella tua testa (Seh)
Io nego la tua esistenza
Neghi la mia presenza come tutti, lo so
Tu non sei la mia coscienza
Sono la tua insicurezza, vivo nella tua testa
Vivo nella tua testa

[Outro]
La nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati. La nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura. Agire da piccolo uomo non aiuta il mondo, non c'è nulla di illuminante nel rinchiudersi in sé stessi cosicché le persone intorno a noi si sentiranno insicure. Noi siamo nati per rendere manifesta la gloria che c'è dentro di noi, non è solo in alcuni di noi, è in tutti noi. Appena ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza automaticamente libera gli altri