[Testo di "Coleotteri"]

[Strofa 1]
Ho navigato i miei canali come mari manco fossi Davy Jones
Dentro i fossi nei metrò, diavoli rossi sui risciò
Era un giorno caldo, facevamo il bagno, nudi nello stagno
Ai piedi del castagno tra i nidi di ragno
E la tristezza ci taglia le gambe, è un samurai
Ma tu cammini sulle mani forti come rami di bonsai
E mi guardavi, vibravi, toccavi la mia pelle
Mia davi baci e carezze che sapevano di sberle
Il coraggio l'ho imparato guardando un ritratto
Di mio nonno da ragazzo col fucile in braccio
L’amore e la violenza hanno lo stesso graffio
Uno per un orgasmo, l'altra per uno schiaffo
Luna che brilla incerta, noi nudi sotto il cipresso
Per te io persi la testa, due mantidi dopo il sesso
Tu avevi l'oro del mattino sullе labbra
Io un ago per cercarmi l’oro nellе braccia

[Ritornello 1]
Amore, è tardi, amore, dove sei?
Siamo già morti da anni, non lo vedi?
Ho salutato i miei
Con una lettera e un bacio in punta di piedi
Ma torneremo una domenica mattina più bella che mai
Con le campane e il sole in collina
Come coleotteri volando oltre i guai
Sarai la mia eroina
[Strofa 2]
Tu studiavi biologia mi parlavi dei coleotteri
Sognavi Bahia e i fenicotteri planavano a sud
Per una dose vennero con gli elicotteri
Ma trovarono soltanto due tossici che si amavano e tu
Volevi andartene per sempre da un mondo pieno di niente
Amore, se levi le bende hai la pelle blu
Sai, la provincia è una palude che ti ingoia lentamente
E noi l'abbiam capito tardi per tornare su
In queste terre aride versando le mie lacrime
Farò nascere fiori d'agave sul tuo cadavere
Ma siamo poveri e soli, abbiamo postumi e voli
Mai spiccati, siamo rimasti inchiodati a quei moli
Ora vorremmo salutarvi con la commozione
Di una mamma che saluta un figlio davanti al plotone
E piangere le lacrime migliori per questa occasione
Ma ci hanno rubato gli occhi una notte in stazione

[Ritornello 1]
Amore, è tardi, amore, dove sei?
Siamo già morti da anni, non lo vedi?
Ho salutato i miei
Con una lettera e un bacio in punta di piedi
Ma torneremo una domenica mattina più bella che mai
Con le campane e il sole in collina
Come coleotteri volando oltre i guai
Sarai la mia eroina
[Ritornello 2]
Amore, dimmi, adesso come stai?
Niente paura, moriremo dolcemente
Ti hanno detto mai
Ci vuole fegato per scegliere di vivere per sempre
E torneremo una domenica mattina più bella che mai
Con le campane e il sole in collina
Come coleotteri volando oltre i guai
Sarai la mia eroina

[Outro]
Tu sarai la mia eroina
E torneremo una domenica mattina più bella che mai
Con le campane e il sole in collina
Volando oltre i guai