Lucio Dalla
Starter
[Testo di "Starter"]

[Intro]
"Senti che bello, lascia suonare, lascia suonare, senti, senti, lascia suonare, lascia suonare, così”

[Strofa]
Mi affitterò una macchina
Per andare su e giù
E una colla che non si stacca mai
Così, quando ti siedi, non ti alzi più
Poi forse, per stasera, un’altra giacca
Coi bottoni due bianchi e quelli in mezzo blu
E cerchiamo un bel locale qui a Cattolica
Che apra tardi e non chiude più
Tu metti ancora quel profumo
E poi venite giù
Sai, io vorrei che quest’estate non finisse mai
Ho una rumena un po’ polacca, che sembra una delle Hawaii
C’è qualcuno che sa fare una puntura
Non nel braccio, ma nel culo della natica
La faccia bene, dottore, che ho paura
E ho un mal di schiena che non mi passa più
Lo sai che, a guardarti bene, sei bella sadica
Con tutte le catene, sembri un cancello che non si apre mai
Io, l’anno scorso, ero un deejay
Quest’anno sono un po’ più grasso
Da quando non sto più con lei
Più, vai più forte su quel muro, che lo buttiamo giù
Dai, facciamolo di notte, che non c’è nessuno
E non lo facciamo più
Che cos’è che passa lì, nel cielo?
Un aereo, o una meteora?
C’è, c’è qualcosa che vien giù, è una neve metafisica
La morte chimica
Io, l’anno scorso, ero un deejay
[Outro Strumentale]