Venz
Tre Cuori e Due Auto
[Testo di "Tre Cuori e Due Auto"]

[Prima Strofa]
Ho iniziato quando non c’era la trap
Quando fumare non mi agitava
Blateravano su di me qua in città
Tutt’ora figli di una puttana
Vedo gente fare come i grandi, fingere di avere quello che vorrebbero: droghe, troie, anelli, manco mi servono
Ho lasciato affetti, il banco, eppure pensano che
Non merito più di così, ma quando mi chiedono le foto dico di si
Fanno: “Bella come va? Io sono un fan, ho sentito l’EP, bomba, davvero my g”
Manco la chiudo, lo posso fare, conosco le regole, rappo come non avessi mai modo di stare calmo
Sono quello vero ti giuro non lo rimangio, contare tutti quelli che vengono e se ne vanno e riparto da me
Ho spezzato i cuori delle ragazze, messo la famiglia e amici da parte
Ora ho le corna da diavolo, guardami, sono più bello degli altri
Figlio di puttana ti vedo come mi guardi, dire che siamo grandi ma rimaniamo pargoli, tienimi le mani, ripetimi i vari passi, pari, da rivali ma sono avanti una spanna da te
Non sorrido sono triste, non chiamo
Non mi limitano i rischi, possiamo rifare le storie dei libri è un buon piano
Ho sfasciato tre cuori e due auto, io non sono così bravo come dicono, tutte queste medicine mi rovinano
E mi chiedono le cose ma non mi conoscono io metto solamente Massimo Pericolo
Bella la felpa, la giacca e le scarpe
Io ti odio che cazzo mi abbracci
Questo posto mi fa schifo al cazzo, sputo tutta la merda che mangio
Ho voglia di mollare tutto quanto, rimanere sulle mie come gli altri
Volerei con te su uno shuttle, ho perso il mio attimo, ora vedi cadere la mia testa di cazzo