Mara Sattei
Gabbia*
[Testo di "Gabbia"]

[Strofa]
Il cielo esplode, è una rivoluzione
Io scrivo un brivido, il respiro spezza
E poi i frammenti rotti fanno un gran rumore
E dai balconi fuori c'è chi aspetta
Che da dietro un vicolo poi esca il sole
E soli immagini da una finestra
Lei lo grida in lacrime, qui c'è chi muore
E da lontano c'è una luce spenta
Mille teste e un filo, sì, poi conduttore
E le strade un libro, segui le parole
C'è chi alza un coro, che rialza l'umore
E dal cielo un grido col silenziatore
E poi l'aria unisono ci sbatte in faccia
Come il gelo intrinseco che invade il cuore
Come fossе un vento o si poi una bonaccia
Che da nord aspetti spazzi via lе scorie

[Ritornello]
Stelle comete, paura parla
Come i consigli di una bugiarda
E poi tu abbracciami solo forte
E poi tu abbracciami solo forte
E guarda in alto si spera in fondo
Mentre brilliamo la luce scalda
E guarderemo, sì, un alba nuova
Lo senti il mare fuori la gabbia?
Lo senti il mare fuori la gabbia?
Lo senti il mare fuori la gabbia?