Anastasio
Melancholia
A incidere liriche con le unghie nel cemento
C'ho perso sangue e tempo
Ma giuro non me ne pento
E dicevo lo stesso
Quando prendevo a pugni il vento
E cercavo di ridisporre le stelle nel firmamento
Non mi ha portato a niente, già, può darsi
Ma meglio distrarsi
Tenere il cervello in catarsi
Almeno evitavo di interrogarmi sul da farsi
E di contare i passi
Che separano gli alti dai bassi
Le sigarette, il tramonto, il rosso ipnotico
Io ricordo che adoravo quel sentirmi malinconico
Ed è illogico rimpiangerlo
Ma fa parte del gioco
D'altronde in questo mondo di logico c'è ben poco
E' strano quanto è facile tornare preso male
Solamente con un foglio, una penna e una strumentale
E forse è per orgoglio
Ma è il sentiero che voglio
E' tortuoso come quello della penna sul foglio
E forse troppe volte ho smarrito la via
Ed ho imparato ad adorare questa malinconia
Da un bicchiere di cristallo sorseggio questo veleno
Che mi ammazza dall'interno, ma non posso farne a meno