Dargen D’Amico
Pubblicittà
[Testo di "Pubblicittà" ft. Sewit Jacob Villa]

[Strofa 1: Dargen D'Amico]
Se dopo un colloquio mi dici “ti richiamo”, io ci credo
Appartengo a quella massa di creduloni, che si bevono tutto
Anche questa pioggia acida caduta nel mio vodka tonic
E se anche non mi trovassi innovativo come creativo, può darsi
Che ti sia piaciuto il mio aspetto, anche se
Non mi aspetto un inchino, riconosco i miei limiti e li saluto

[Ritornello: Sewit]
In questa città
Tutti fanno i soldi con la pubblicità
Io che vorrei essere come loro
È tanto se riesco a tenere mezzo lavoro

[Strofa 2: Dargen D'Amico]
La tua agenzia di moda conta su di te
E sulle tue doti da Romeo
Ti manda nell'est in cerca di minorenni
Pure come gigli e Gigli come Romeo
E tu devi appunto convincerle che
In Italia vi aspetta Gigli Romeo
Fai firmare due carte ai genitori dopodiché
Caricale sulla tua Alfa Romeo
Ma non credere non sappia con quale saggia tecnica le porti a casa le prime volte
Appena arrivate, stanche morte
Non puoi certo farle dormire nella tua tre porte
Se l’idea le rende tristi
Presenti loro la tua amica colombiana
“Ragazze, ci sono diversi modi per essere artisti”
E alcuni tirano righe come Fontana
[Ritornello: Sewit]
In questa città
Tutti fanno i soldi con la pubblicità
Io che vorrei essere come loro
È tanto se riesco a tenere mezzo lavoro

[Strofa 3: Dargen D'Amico]
Quando mi ubriaco parlo con Milano
Qualche volta mi ha presentato la sua strategia
Modelle che fanno girare la testa
Con abiti che fanno girare l’economia
E poi tutti i business complementari
Vedi i proprietari dei locali
Che invitano le stesse facce che di giorno incontri
Sui cartelloni pubblicitari
Da quello che ho capito
La moda è esattamente come il mito, vive di pubblicità
E vorrei anch'io fare come il mito
E guadagnarmi il pane, vivere di pubblicità
Devo ancora capire cosa fare della mia vita
Cos'è che il mondo mi richiede?
Io mi chiedo perché il mondo non mi ha dato gli occhi
Che sono finiti sotto la fronte di Kabir Bedi
Con due occhi così
Sarebbe stato chiaro il mio destino
Invece mi ritrovo questi
Che non sai mai se sono brutti o belli
E più ci penso e più non dormo, e più son persi
Due occhi mediocri mi tengono nel limbo con l’indecisione
Chissà se ho ancora qualche possibilità come modello
O se devo darmi definitivamente alla canzone?
[Ritornello: Sewit]
In questa città
Tutti fanno i soldi con la pubblicità
Io che vorrei essere come loro
È tanto se riesco a tenere mezzo lavoro