Leon Faun
Bangla
[Testo di "Bangla"]

[Strofa 1]
Quello sotto casa, da lui prendo le Tennent's
Anche a mezzanotte, tanto lo so che me le vende
Quello che me la buffa gliela pago domani
Tanto mi conosce, sono ritornato sempre
Siamo cresciuti tra due Peroni, fingendoci ubriaconi
Due sorsi e volavamo e viva le illusioni
Mi chiami "Boss", oppure "Capo"
Cosa che dici tipo tutti ma infondo per me ci sei sempre stato
Lo sai, spesso sono zero
E pure quando bevo divento un 6-
Ancora ricordo quella volta quando quello
Mi stava insеguendo e mi hai nascosto nel rеtro

[Ritornello]
Vada come vada so che un angelo mi guarda
Perché in ogni strada ci troverò un bangla
Che mi chiama: Fratello, Capoboss oppure Mito
Ma io sono un amigo e non l'ho mai tradito
Vada come vada so che un angelo mi guarda
Perché in ogni strada ci troverò un bangla
Che mi chiama: Fratello, Capoboss oppure Mito
Ma io sono un amigo e non l'ho mai tradito
[Strofa 2]
Fratello dammelo a me, te la pago più tardi
Risponde prima che parlo tipo sapessi leggere nel pensiero
Fanculo le disco, le piazze la notte
Fanculo il mio amico che non mi risponde
Tu che sei aperto tutte le volte che resti solo, sì, come me
Che canto per non lavorare
Che avere tutto, sai, mi fa ammalare
E vedo Testori in quel locale
Sognando una famiglia oltre mare
Hai visto il primi passi che ho fatto fuori casa
Pistole, prime sbronze, le stronze che fanno male
Finchè è arrivato il giorno in cui era abbastanza grande da dirmi: "[?] che è mezzanotte"

[Ritornello]
Vada come vada so che un angelo mi guarda
Perché in ogni strada ci troverò un bangla
Che mi chiama: Fratello, Capoboss oppure Mito
Ma io sono un amigo e non l'ho mai tradito
Vada come vada so che un angelo mi guarda
Perché in ogni strada ci troverò un bangla
Che mi chiama: Fratello, Capoboss oppure Mito
Ma io sono un amigo e non l'ho mai tradito

[Outro]
Per sempre