Voina
Oceani
[Testo di "Oceani"]

Scusa i miei modi
Nei momenti peggiori vengono fuori
Soprattutto quando sono fuori
Soprattutto quando sono fuori
Non sono un tipo da fiori
Più un tipo da fori
Tipo i buchi nei cuori
Tipo i bruchi nei fiori
Tipo i waglioni con i genitori

La fortuna con me non ci piglia
La rabbia, la rabbia, la rabbia è di famiglia
Generazioni col rancore in tasca
Testa pazza e nodi in gola fino alla caviglia
Io spero che la terra sia davvero piatta
Per una specie di rivalsa
Per guardarti negli occhi
Quando sei lontana
Dall'altra parte della terra
Perché la fisica è una farsa
E la matematica si sbaglia
Perché la gravita è più pesante
Quando tu entri in una stanza
Perché quando ti vedo non esistono gli altri
Sono solo fantasmi anche poco interessanti

A chi conosce l'oceano
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa

Confondo gli argomenti
Le ere, gli anni, i tempi
Io voglio i tuoi silenzi
Le labbra, gli occhi, i denti
Da questi posti vuoti scappano solo i migliori
E in questi posti vuoti siamo sempre noi i peggiori
Che bruciamo fino all'alba dentro ai bar
"Come va? Sei felice di non vivere in città?"
Che dormiamo sui banconi
Le confessioni nei distributori
La gente che ci guarda
Come fossimo televisori

Perché quando ti vedo non esistono gli altri
Sono solo fantasmi anche poco interessanti

A chi conosce l'oceano
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa dei suoi affluenti
Cosa importa